° Selezione per il posto di Vice Direttore del Ciclo econdario della Scuola europea di Bruxelles IV (Belgio) – A.S. 2014/2015
Indetta dal MAE, D.G. per la Promozione del Sistema Paese, è aperta agli insegnanti del ciclo secondario. La posizione andrà coperta a partire dal primo settembre 2014
Sono ammessi alla selezione i docenti che possano garantire, all’atto della presentazione della domanda e in caso di nomina, per condizioni giuridiche, un effettivo periodo all’estero di almeno cinque anni. Tra i prerequisiti imprescindibili, i candidati devono: possedere le competenze e i titoli richiesti in Italia per l’insegnamento nel ciclo secondario; avere diretta e approfondita conoscenza del sistema delle scuole europee; possedere capacità di gestione degli aspetti relazionali, pedagogici, amministrativi e finanziari di una scuola europea; possedere la conoscenza di almeno 3 lingue, di cui almeno 2 lingue “veicolari” (francese, inglese, tedesco); essere pronti a studiare la lingua del Paese che ospita la scuola in cui si presterà servizio. Nel sito istituzionale del MIUR e in quello del Ministero degli Affari Esteri è presente il formulario di candidatura (va presentato entro il prossimo 28 novembre, corredato di cv e degli allegati richiesti, all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - all’Ufficio V DGSP MEF, per posta elettronica certificata); nei medesimi siti si può attingere ogni altra informazione circa la documentazione richiesta e si potrà scaricare il Regolamento di applicazione relativo alla nomina e alla valutazione del personale direttivo delle Scuole europee.
° Quale sia, in atto, la consistenza delle dotazioni multimediali delle scuole statali
La D.G. per gli studi, la statistica e i sistemi informativi ha avviato una rilevazione, mediante un questionario alle scuole, finalizzata all’aggiornamento della banca dati
L’iniziativa, funzionale al rilancio dell’innovazione tecnologica nelle scuole secondo gli obiettivi fissati con il d.l. 12 settembre 2013, n. 104 e con il d.m. 27 settembre 2013, n. 781, si inquadra nel programma di potenziamento dell’Osservatorio Tecnologico già realizzato al MIUR. La rilevazione è destinata a tutte le Istituzioni scolastiche statali sedi di dirigenza scolastica (esclusi i CTP), nonché alle scuole/plessi ad esse facenti capo (ma non alle sezioni funzionanti presso carceri e ospedali e per i corsi di scuola serale). Sia l’istituzione scolastica che le scuole/plessi dovranno compilare entro il 19.11.2013 una scheda, avvalendosi eventualmente della guida operativa pubblicata nell’Area dei procedimenti amministrativi e rivolgendosi ai referenti dell’Osservatorio tecnologico presso l’amministrazione centrale e presso gli uffici regionali (i recapiti si leggono nella nota prot.2667 del 31/10/2013 – D.G. per gli studi, la statistica e i sistemi informativi Ufficio VII).
° A che punto è la riforma della tabella delle classi di concorso
Esperti vari ci lavorano da 5 anni ma per tutte le operazioni di nomina continuano a valere la vecchia macroclassificazione. Angela Ricciardi ricapitola la situazione.
“Rivedere le classi di concorso per ridurle nel numero e farle corrispondere ad aree disciplinari più ampie, funzionali a una gestione più flessibile degli organici. Rivedere le classi di concorso anche per farle corrispondere alle cattedre attive nelle scuole, cioé alle materie insegnate ai ragazzi in base ai nuovi programmi, e a quelle di cui si ha effettivamente bisogno…. A 5 anni dalla legge che le prevedeva (il decreto legge 112/20008), a supporto di una riduzione delle ore di lezione nella più ampia e cruenta riforma Tremonti-Gelmini, e dopo innumerevoli bozze di decreto (se ne contano almeno sei), delle nuove classi di concorso non se ne sa più nulla. Non se ne ha traccia neanche ai tavoli di confronto con i sindacati. Intanto si stanno avviando per migliaia di docenti precari nuovi percorsi di abilitazione riservati (i cosiddetti Pas) sulle vecchie classi. Con la conseguenza che potranno anche esserci insegnanti di nuova abilitazione in stenodattilografia e trattamento testi (A075 e A076), discipline in via di esaurimento e i cui docenti già di ruolo sono stati dirottati per esempio su informatica. E si segnalano anche sparute richieste di Pas per la classe di concorso di economia domestica”. Lo studio più recente di riforma delle classi di concorso sembrava potesse ispirare presto la nuova normativa; prevedeva 56 classi di concorso, di cui 6 di nuova istituzione, al posto delle precedenti 122 previste con d.M. del 1998, più 26 per gli insegnanti tecnico-pratici al posto delle attuali 55.
(Fonte: ItaliaOggi - 05/11/2013)