Scuola: Aggiornamenti in progress – mercoledì 12 febbraio 2014

° Scade dopodomani il termine per le domande di pensionamento
Il termine è fissato al 14 febbraio. Secondo il quotidiano la Repubblica, nel 2014 intendono lasciare la scuola, delusi, molti più lavoratori che l’anno scorso.
L’incremento sarebbe di circa il 15% ed è da spiegarsi con delusione verso la conduzione dei decisori politici della Scuola, e con frustrazione nel lavoro. Resta il fatto che la Legge Fornero ha messo paletti tali da rendere forse impossibile il raggiungimento dei numeri del pensionamento 2012, quando lasciarono il servizio oltre 21100 insegnanti e oltre 5300 ATA.

° Progetti didattici contro la dispersione negli IICC e nel primo biennio delle superiori
Pubblicato il D.M. n.87 del 7 febbraio 2014, in attuazione dell’art.7 d.l. ‘L’Istruzione riparte’: il MIUR mette a disposizione delle scuole i 15 milioni di Euro del Programma di didattica integrativa e innovativa per il contrasto della dispersione scolastica.
Riportiamo, dal comunicato Stampa MIUR.… Le scuole potranno presentare la propria candidatura agli UU.SS.RR. entro il prossimo 28 febbraio. … Le attività didattiche proposte dovranno essere avviate nel corso di questo anno scolastico e proseguire nell’anno scolastico 2014-15. Le scuole - anche in rete fra loro - potranno proporre azioni finalizzate alla prevenzione del disagio causa di abbandoni scolastici precoci, al rafforzamento delle competenze di base, all’integrazione degli alunni di cittadinanza non italiana. … Possono candidarsi tutti gli istituti comprensivi e le scuole secondarie di secondo grado (queste ultime per azioni rivolte alle classi del biennio iniziale). I progetti verranno selezionati sulla base dell’impatto previsto sugli indicatori del rischio di dispersione scolastica, del grado di innovazione didattica, della trasferibilità delle azioni proposte e della solidità delle partnership. Particolare attenzione verrà rivolta a quelle azioni che sono già state sperimentate con successo e che vedono il coinvolgimento diretto degli Enti Locali. I progetti selezionati riceveranno un finanziamento destinato alla realizzazione di percorsi didattici personalizzati e per piccoli gruppi di studenti a rischio abbandono e ad attività integrative rivolte a tutti gli studenti, anche attraverso il prolungamento dell’orario scolastico….” In allegato A, l’elenco dei documenti richiesti a corredo del progetto; in allegato B, la Tabella di riparto regionale del finanziamento; in allegato C, i criteri di valutazione dei progetti ammessi al finanziamento.

° I docenti italiani sono in testa nei comportamenti fiscali irregolari
Riprendiamo l’informazione che OrizzonteScuola ha dato sulle irregolarità fiscali – numerose, come evidenzia lo Studio Eures sull'evasione fiscale nel 2012 - compiute dagli insegnanti che danno “lezioni private”. Riportiamo dalla pagina informativa ”Che cos’è il lavoro occasionale di tipo accessorio”, postata nel sito INPS
“Il lavoro occasionale di tipo accessorio… non dà diritto alle prestazioni a sostegno del reddito dell'INPS (disoccupazione, maternità, malattia, assegni familiari ecc.), ma è riconosciuto ai fini del diritto alla pensione. Vantaggi. Il committente può beneficiare di prestazioni nella completa legalità, con copertura assicurativa INAIL per eventuali incidenti sul lavoro, senza rischiare vertenze sulla natura della prestazione e senza dover stipulare alcun tipo di contratto. Il prestatore può integrare le sue entrate attraverso queste prestazioni occasionali, il cui compenso è esente da ogni imposizione fiscale e non incide sullo stato di disoccupato o inoccupato. È, inoltre, cumulabile con i trattamenti pensionistici e compatibile con i versamenti volontari. Limiti economici per il prestatore. I compensi complessivamente percepiti dal prestatore non possono superare 5.000€ nette (6666€ lorde) nel corso di un anno solare, con riferimento alla totalità dei committenti. Obblighi per il committente. Prima dell’inizio dell’attività di lavoro occasionale accessorio, (anche il giorno stesso purché prima dell’inizio della prestazione), il committente deve effettuare la comunicazione di inizio prestazione all’INPS (valida anche ai fini INAIL)” (http://www.inps.it/portale/default.aspx?itemdir=5590)

° Il punto sulla vertenza per gli ATA
A decorrere dal 1° settembre 2011, circa 12mila unità ATA fruiscono, per mansioni aggiuntive a quelle previste dai contratti, della prima e seconda posizione economica
Le mansioni affidate ai collaboratori scolastici sono l'assistenza agli alunni diversamente abili e l'organizzazione degli interventi di primo soccorso; agli assistenti amministrativi e tecnici sono attribuiti compiti aggiuntivi caratterizzati da autonomia e responsabilità operativa, perfino in sostituzione del DSGA. MIUR e MEF intendono disporre “la restituzione delle somme percepite con decorrenza settembre 2013; resta sospesa la richiesta di restituzione delle somme corrisposte ai titolari delle 2 posizioni economiche dal 1° settembre 2011 al 31 agosto 2013”.
(Fonte: ItaliaOggi - 11/02/2014)