Scuola: Aggiornamenti in progress – venerdì 28 marzo 2014

Mobilità - Personale della Scuola
Il MIUR rende noto di avere prorogato al 2 aprile il termine per la presentazione delle domande di trasferimento e di passaggio per l'anno scolastico 2014/2015 per il personale docente ed educativo.

° Scuola estiva di Fisica, per studenti delle classi IV delle Secondarie di II grado
Si terrà dal 23 al 28 del giugno prossimo presso l’Università di Udine
La “scuola di eccellenza” è organizzata in collaborazione dal MIUR – D.G. per lo studente, l’itegrazione, la partecipazione e la comunicazione - e da numerose università ed enti di ricerca. Il numero degli ammessi è fissato in 30 studenti, accolti dall’organizzazione per ciò che attiene le spese di vitto e alloggio. Il bando è disponibile nel sito del MIUR. Le domande, entro le ore 12,00 del 16 maggio prossimo: - per posta ordinaria, compilando il modello predisposto, a: CIRD – UNIVERSITA’ di UDINE, via delle Scienze, 206 – 33100 Udine; o via email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Informazioni sul sito:www.fisica.uniud.it/URDF/laurea/idifo5/sefms2014.html

° Giovani ricercatori crescono
L’Ufficio Stampa MIUR rimarca il boom delle adesioni al Bando ‘Sir’, per ricercatori under 40: sono arrivate oltre 5.000 proposte; 33 anni l’età media dei concorrenti.
Il bando, destinato ai giovani ricercatori, ha una dotazione di oltre 47 milioni di euro. I progetti presentati riguardano il settore delle Scienze delle vita (1909), quello della Fisica, Chimica e Ingegneria (1.565), quello delle Scienze umane. 2.675 progetti sono stati presentati da donne e 2.577 da uomini. Le assegnazioni si conosceranno entro l’autunno prossimo.

° Passaggio a Nord: l’esodo dei giovani universitari
La Questione Meridionale è da quasi un secolo e mezzo all’attenzione dei decisori politici che, dai risultati, sembra siano stati impegnati in un ameno esercizio
Dal Rapporto sullo stato del sistema universitario e della ricerca 2013 (pubblicato dall’Anvur) risulta che tra i pochi giovani meridionali che si iscrivono all’università, uno su quattro sceglie un ateneo fuori dalla propria regione (scelta che, nelle altre regioni del Paese, è fatta da meno di un giovane su dieci). (Fonte: Pietro Greco - l’Unità - 24/03/2014)
Aggiungiamo che, nelle regioni meridionali, altri due macrofenomeni contribuiscono a impoverire il capitale culturale: l’esodo verso Nord dei laureati (negli ultimi dieci anni, 170mila unità) e l’ingresso di decine di migliaia di giovani extracomunitari privi di formazione superiore. Si comprende da ciò quale possibilità ci siano di avere una classe dirigente meridionale in grado di fronteggiare le sfide dei nostri tempi. Quale sia, in atto, la qualità della classe politica meridionale è noto dalla cronaca giudiziaria; quale sia, nelle regioni meridionali, il livello della dirigenza intermedia lo si comprende facilmente se si considera che i ruoli della burocrazia sono stati ricoperti (a volte senza concorso) con procedure clientelari.

° Senza la competenza linguistica in Inglese…
Chi frequenta i siti web per la ricerca del lavoro sa bene che le competenze in inglese (parlato) e in informatica sono dirimenti.
Ragionevolmente, sempre dobbiamo attenderci che ciascuno sappia bene operare a seconda delle proprie competenze ed esperienze. E’ la ragione per la quale abbiamo sempre auspicato che all’Istruzione vada un ministro che sappia di Scuola, ed è anche la ragione per la quale accogliamo con soddisfazione (e fiducia) l’intenzione del ministro Giannini in ordine al potenziamento dell’insegnamento precoce dell’Inglese ai bambini. Per prima cosa, ovviamente, c’è da fare una conversione a U rispetto al provvedimento che ha allontanato gli specialisti di lingua dai posti di insegnamento nella scuola primaria. Riportiamo, dall’intervista di Corrado Zunino al ministro Giannini, glottologa, ex rettore dell’Università per stranieri di Perugia.
“I nostri giovani devono imparare a dialogare col mondo, per questo serve una full immersion già alla primaria con insegnanti madrelingua o quasi. … Dobbiamo lavorare sulle lingue, mamma mia. Possibile che solo in Italia si parli questo pessimo inglese? A 18 anni bisognerebbe stare, almeno, al livello C2, quello che ti consente di dialogare con il mondo, di lavorare. L’inglese è come lo sci: o lo impari da piccolo o zoppichi tutta la vita. Cercheremo di immettere nelle nostre scuole insegnanti madrelingua o “native like”. E dovremo sperimentare classi di “solo inglese” e “solo francese”, dove alcune materie saranno insegnate solo nella lingua straniera. Le due ore a settimana propinate da insegnanti oggettivamente scarsi servono a poco….