Scuola: Aggiornamenti in progress - mercoledì 12 gennaio 2011

° Il concorso a d.s.
Il bando tarda, ma la necessità di emanarlo c’è tutta.
Sono con un preside “reggente” (in condivisione con altra scuola) o con un docente incaricato della presidenza circa 1700 scuole, sul totale di 10mila scuole in Italia; le percentuali più critiche si registrano al Nord (in particolare, in Lombardia il 25%). Tuttoscuola commenta: “A questo punto è impensabile che i nuovi dirigenti che usciranno dal concorso possano assumere servizio dal prossimo settembre….Dal settembre 2010 hanno lasciato il servizio, anche per effetto dei tagli previsti dalla manovra finanziaria, ben 1.106 dirigenti, per una quota pari al 10% dell’intero organico”. Col settembre 2011 potrebbero andare in pensione altri 800 dd.ss.
Non è difficile ipotizzare che l’ostacolo all’emanazione del bando sia, ancora una volta, di carattere economico (che le scuole siano dirette in reggenza, consente all’erario di economizzare). Una remora rappresenta, anche, la graduatoria scaturita dal pasticciaccio brutto del concorso 2004 Sicilia (che ha esportato dd.ss. in varie regioni della Penisola, sicchè il quadro delle sedi da considerare scoperte non è del tutto chiaro); ma la cosa si chiarirà a breve perché lodevolmente il Ministro ha aperto l’attività normativa nel nuovo anno firmando il provvedimento (D.M. n.2 del 3 gennaio 2011) che dispone di rinnovare entro 30 giorni la procedura concorsuale per i presidi siciliani “congelati”. Quali che siano gli ostacoli, resta palese l’urgenza di indire il concorso nazionale a dd.ss., perché circa 2000 sedi sono rimaste vacanti col primo settembre 2010, in seguito alla richiesta dl pensionamento di centinaia di dirigenti scolastici. Pensionamento massiccio che, in certo senso, il governo stesso ha indirettamente sollecitato, con la manovra finanziaria, lo scorso anno ha esteso a tutti i dipendenti statali il Trattamento di Fine Rapporto (con le modalità in vigore nel settore privato, per i dipendenti pubblici assunti dal gennaio 2000, e per quelli assunti a t.d.), al posto del Trattamento di Fine Servizio. Questo costituiva per i dd.ss. una panacea, perché all’atto del pensionamento ha permesso il calcolo della indennità di buonuscita sull’ultima retribuzione; e l’ultima retribuzione di un d.s. è molto superiore alla retribuzione che percepiva da insegnante.

 
° Tirocini in Commissione europea
Il compenso è di 1.047 euro al mese (un quarto della retribuzione di un funzionario UE) . Domande entro il 31 gennaio.
Anche nel 2011 i neolaureati possono ottenere di effettuare stage a Bruxelles, per conoscere i meccanismi della politica comunitaria. I tirocini partono ad ottobre 2011 e durano da tre a cinque mesi. La domanda si inoltra online (http:IIec.europa.eu/stages/index_en.htm).
Requisiti: una laurea, l’ottima padronanza di una lingua (inglese, francese, tedesco, e il non avere fruito i precedenza di analoga opportunità.
(Fonte: ItaliaOggi Sette – 10 gennaio 2010)
 
° Lettore di lingua italiana all’estero per l’a.s. 2011/2012. Scadenza il prossimo 14.
279 posti di professore assistente (per 12 ore settimanali) in scuole di Paesi dell’UE. Occorre non aver compiuto il trentesimo anno, alla scadenza dell’avviso (14 gennaio)
La Francia ha richiesto 180 assistenti, la Germania 30, il Regno Unito 25, la Spagna 23, l’Austria 12, l’Irlanda 6 e il Belgio 3. Requisiti: essere iscritti o laureati a un corso di laurea specialistica o magistrale, a Scuola di specializzazione o Master o Dottorato; non avere obblighi militari e da rapporti di lavoro con la pubblica amministrazione da settembre 2011 a maggio 2012; non avere fruito i precedenza di analoga opportunità o non averla rifiutata senza giustificato motivo, dopo la nomina. L’incarico è retribuito con cifre, varianti da Paese a Paese, da dai 780 euro in Francia a oltre 1000 in Austria e Inghilterra; nessuna indennità è prevista per viaggio, soggiorno, vitto. Può essere richiesta una sola destinazione, compilando la domanda on-line, come da modello pubblicato su www.trampi.istruzione.it/asl./ I richiedenti che siano stati ammessi nella graduatoria provvisoria (prevista entro il 21 gennaio) dovranno riprendere il contatto informatico, e infine inoltrare con raccomandata a/r la domanda cartacea che apparirà al termine della procedura. INFO: 06-58493777 (fax 06-58492776), dal lunedì al venerdì dalle ore 11,00 alle ore 13,00 e dalle ore 14,00 alle 15,00, esclusi prefestivi.
(Fonte: Il Giornale di Brescia – 10 gennaio 2010)