° Utilizzazione di personale scolastico presso le Facoltà di Scienze della Formazione primaria, e le Facoltà che erogano tirocini formativi attivi
Decreto Interministeriale di proroga per l’a.s.2014/15 firmato da Padoan e Giannini
Riguarda il personale scolastico utilizzato (fino al 31 agosto 2014) per funzioni tutoriali ai sensi del D.I. 26 marzo 2013 n.210. Il D.I. n. 5487, luglio 2014 è pubblicato su www.istruzione.it.
° Le dichiarazioni del Ministro Giannini a Radio Vaticana sono un problema per Renzi
Questo accanimento del Ministro a voler dare denaro alle scuole paritarie non collima con la cultura del PD. Ed è una imprudenza chiamare in causa Luigi Berlinguer.
A Radio Vaticana il Ministro (che alcuni segnalano in uscita) delfino di Monti si è inchiodata al "punto fondamentale" della parità scolastica e ha dato un segnale prodromico di una risposta: "Sull'Imu abbiamo fatto il provvedimento importante che fa sì che le scuole con una retta inferiore ai 6800 euro siano esentate, e questo è già un piccolo segnale. Sulla legge di stabilità si dovrà dare una risposta e anche un'attuazione alla legge 62". (Fonte: tuttoscuola - 06/07/2014)
Ripetiamo ancora una volta: l’iniziativa privata nell’Istruzione e nella Formazione è prevista costituzionalmente, come lo è la libera scelta dei cittadini che vogliano avvalersene. Ciò che è illegittimo e moralmente inaccettabile è che lo Stato (che i suoi insegnanti li forma e li classifica mediante punteggi) contribuisca a finanziare privati che gli insegnanti se li scelgono senza rispettare i punteggi e, quindi, sovvertendo la meritocrazia e dilazionando negli anni l’assunzione di chi ne avrebbe titolo. Si consideri anche che le centinaia di migliaia di alunni che per legittima scelta frequentano le scuole paritarie di fatto assottigliano il numero delle cattedre statali. Certo non osiamo permetterci, sulla questione, di chiedere a Papa Francesco la sua parola sapiente e illuminata, ma è altrettanto certo che la logica ci impone di dire (non da oggi) che “…senza oneri per lo Stato” significa “…senza oneri per lo Stato”, e che nessuno ha il diritto dinanzi a Dio e agli uomini di togliere il posto di lavoro a un giovane precario.
° Ventisei a processo. Quando la scuola è malaffare
In un istituto tecnico di Caprileone (Messina), registri di presenza falsificati e diplomi di istruzione secondaria superiore regalati. Riportiamo.
“ … Le carte di un’inchiesta condotta dalla Procura di Patti e approdata in questi giorni alla prima udienza di un processo penale, offrono uno spaccato impietoso di come queste strutture, destinatarie di contributi pubblici, possano in assenza di controlli trasformarsi in veri e propri esamifici in cui si realizzano gli interessi di tutti i protagonisti.…. Sul banco degli imputati sono finiti non solo i gestori delle scuole e i discenti ma anche gli stessi docenti… «In effetti, notai che non c’erano più di 4 o 5 alunni per lezione», hanno dichiarato due docenti agli inquirenti. E allora perché i registri erano in ordine e gli assenti presenti? «Era la segretaria a dirci di lasciarli in bianco. Era lei a riempirli. Ci faceva intendere che se non lo avessimo fatto ci avrebbero licenziato. Non ero stata pagata per l’intero anno non volevo certo rischiare anche il punteggio che avevo maturato»…”. (Fonte: Michele Schinella- www.corrieredellasera.it – 2 luglio 2014)
Un rimedio ? Se si disponesse la tracciabilità dei pagamenti agli insegnanti, la cifra che le scuole di fatto pagano loro corrisponderebbe (forse) a quanto stabilito contrattualmente.
° L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, il web, l’editoria scolastica
L’AGCOM fa rimuovere dal server di Risorsedidattiche.net alcune schede di didattica
Gli utenti potevano scaricare gratuitamente: Il sito, spiega Orizzonte Scuola, è dedicato agli insegnanti che possono inserirvi e trarne file di natura culturale e didattica, in una comunità virtuale di studiosi. “A quanto pare, l'AGCOM ha ricevuto segnalazione da realtà editoriali che avranno visto in questi documenti una violazione del copyright. La cosa che ha fatto saltare dalla sedia gli esperti è il fatto che sia stato interpellato, per la cancellazione, direttamente il server provider, aggirando il proprietario del sito”. (Fonte: orizzonte scuola.it - 1 luglio 2014)
Una nostra considerazione: pensiamo si tratti delle avvisaglie di vertenze che si accenderanno dallo scontro di due realtà che, nel territorio dell’istruzione e della formazione, stanno viaggiando a velocità troppo differente. Così gli autori che pubblicano sui siti web, e procedono incrementando esponenzialmente la produzione (file-spazzatura compresi), vanno a tamponare l’editoria specializzata che se n’è stata pressoché ferma mancando la straordinaria occasione offerta dalla normativa sulle adozioni scolastiche. Ha attenuanti ? Certamente non possiamo dare come attenuanti le difficoltà tecniche. Non esistono. Una sola ne concediamo: sarebbero stati costretti a raddoppiare la spesa per l’acquisto delle competenze culturali (un informatico accanto ad ogni autore), proprio negli anni della grande crisi economia di origine americana.