° Due concorsi nazionali per il prossimo a.s.2014-15
1. Concorso “Il cibo nella Bibbia: ricercare e condividere il pane”. 2. Concorso “I giovani ricordano la Shoah”.
Fervet opus, al MIUR e già si apprestano le attività per il prossimo anno scolastico. Il primo concorso è bandito da Biblia e dalla D.G. per gli Ordinamenti scolastici e l’Autonomia scolastica. L’adesione va fatta entro il 30 ottobre 2014 inviando la scheda (allegata al bando e/o scaricabile dal sito www.bes.biblia.org) al seguente indirizzo email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Il secondo concorso è indetto nell’ambito delle iniziative di cui alla legge n.211 del 2000 che ha istituito il “Giorno della Memoria” della Shoah e ne ha fissato la celebrazione il 27 gennaio; è rivolto agli allievi del primo e del secondo ciclo di istruzione. Il Bando è disponibile nel sito istituzionale del MIUR, con i relativi allegati
° Prosegue a Palazzo Madama l’iter del ddl sul diritto alla educazione prescolare
L’ANIEF che ha recato un contributo in audizione presso la VII commissione vede con favore che lo Stato dia a tutti i bambini fino ai sei anni uguali opportunità.
Se approvato, il ddl d'iniziativa della senatrice Francesca Puglisi e che raccoglie ampio consenso in Commissione potrebbe indirettamente contribuire a contenere il calo demografico nelle famiglie italiane (sempre che, intanto, si faccia qualcosa per rimuovere l’ostacolo principale alla formazione di nuove famiglie: la disoccupazione giovanile). In audizione dalla Commissione lo scorso maggio, motivando l’interesse dell’ANIEF all’approvazione del ddl “1260 Puglisi” il presidente Marcello Pacifico ha proposto di connetterla a un progetto di riordino dell’offerta pubblica di istruzione e formazione che mantenendo l’attuale durata di 13 anni ottenga tre obiettivi: - l’inizio a 5 anni di età del diritto dovere all’istruzione; - l’estensione di tale diritto-dovere al triennio secondario superiore (che, nella nostra proposta, viene articolato in un anno di orientamento scolastico e nei due anni terminali di scuola/lavoro); - il conseguimento a 18 anni di età del titolo di istruzione secondaria superiore.
° Riforme nella Scuola. Riportiamo alcune riflessioni di Maurizio Tiriticco.
I decisori politici avrebbero tutto l’interesse ad accogliere l’esperienza di coloro che sono stati protagonisti di riforme efficaci nel sistema di istruzione e formazione.
“È dal tempo dei decreti delegati – primi anni Settanta del secolo scorso – che abbiamo cominciato a porre il problema di una scuola che cessasse di essere chiusa in se stessa, per certi versi autoreferenziale, e che si cominciasse ad avviare un discorso tra scuola e società… Nacquero gli organi collegiali, i consigli scolastici provinciali, i distretti scolastici. … Poi venne l'autonomia delle istituzioni scolastiche (siamo alla fine del secolo scorso) e l'apertura al territorio viene ricordata e sancita più volte, per l'elaborazione del Pof, per l'orientamento degli studenti, e implicitamente per le attività di alternanza scuola-lavoro. Le intenzioni e gli strumenti normativi non sono mai mancati per quanto riguarda l'apertura delle scuole. Quello che, invece, è venuto a mancare dalla fine del secolo ad oggi è stata la volontà operativa. Quando si cominciano a tagliare risorse, quando non si rinnovano i contratti del personale, quando non si agisce per liquidare il precariato e si inventano inutili e cervellotici concorsi, i tempi e gli spazi sono tagliati anche questi. E si ripropongono di fatto le scuole di un tempo… . In un simile contesto, assolutamente precario, certe iniziative sulle aperture stagionali e serali degli istituti scolastici e sull'incremento orario dei docenti lasciano molto perplessi. Chi, quando, come e perché le deve aprire? E, soprattutto, per quali progetti? E chi paga le spese del personale e quelle di gestione? In una società sistemica e complessa non c'è attività che non si debba avviare e realizzare all'interno di un'Idea e di un Progetto, con tanto di maiuscole, che debbono anche essere lungimiranti e, soprattutto, condivisi. … Chi ha rilanciato la proposta della scuola aperta 11 mesi su 12, dovrebbe conoscere la situazione di disagio in cui si trovano le scuole e il personale tutto… A fronte di stipendi bloccati da anni, nonostante l'aumento del costo della vita. Le 36 ore proposte – pare che saranno volontarie – potrebbero provocare corse e contenziosi a non finire. Tutto per l'offa di una ricompensa. Magra o grassa che sia. … Come proporre i cento metri a uno sciancato. I fuochi di artificio durano solo la festa del patrono. (Fonte: ItaliaOggi -8 luglio 2014)