° Progetto "Liceo Scientifico – Opzione Scienze Applicate", e Progetto "Problem Posing & Solving": Convegno nazionale nei giorni 29 e 30 settembre, a Rovigo
Parteciperanno docenti delle scuole "polo" dei due progetti. Il tema: "Progetti PP&s e LS-OSAlab: Elaborazione di simulazioni di II prove relative agli esami di Stato 2014/15 a conclusione del primo quinquennio di applicazione delle Indicazioni Nazionali".
° I professori universitari potranno restare in servizio fino ai 68 anni. Soddisfazione ! Per i baroni degli atenei, ovviamente non per i giovani
Assistenti e ricercatori di ruolo resteranno al guinzaglio, fino all'età in cui, all'estero, sarebbero da tempo docenti di prima fascia. Riportiamo la nota dell'Ufficio Stampa del MIUR.
° «Quota 96»: Giunge la liberatoria dalla Commissione bilancio della Camera
L'ANIEF si complimenta con i colleghi che con la legge Fornero hanno subito un'ingiustizia ,"per una svista", è stato autorevolmente detto!
° Progetto "Liceo Scientifico – Opzione Scienze Applicate", e Progetto "Problem Posing & Solving": Convegno nazionale in settembre, a Rovigo (Accademia dei Concordi)
Parteciperanno docenti delle scuole "polo" dei due progetti, i cui nomi si leggono negli elenchi allegati alla nota ministeriale. Il tema sarà: "Progetti PP&s e LS-OSAlab: Elaborazione di simulazioni di II prove relative agli esami di Stato 2014/15 a conclusione del primo quinquennio di applicazione delle Indicazioni Nazionali". Il convegno si terrà a Rovigo il 29 settembre pomeriggio e il 30 settembre (mattina). I costi di viaggio e di soggiorno sono a carico dei fondi dei due progetti. Con l'ausilio di esperti (interverranno sulle modalità di verifica e valutazione delle competenze acquisite alla fine del percorso scolastico secondario di Il grado), si discuterà della struttura della seconda prova scritta all'esame di Stato; gruppi di lavoro redigeranno simulazioni di prove. In merito al progetto LS-OSA, i docenti che converranno a Rovigo prenderanno visione di quanto prodotto, nello scorso aprile, a Torino (e poi nella piattaforma del progetto), da gruppi di lavoro formati da docenti delle scuole polo e docenti dell'Università Roma Tre; si tratta di percorsi curriculari del V anno, per le discipline di Fisica e di Scienze (sono pubblicati sia nel sito istituzionale del MIUR e anche nella piattaforma http://ls-osa.uniroma3.it). Il progetto PP&S, promosso dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l'Autonomia Scolastica del Ministero, intende favorire una cultura del Problem Solving per l'acquisizione di conoscenze, abilità e competenze nell'ambito della matematica e dell'informatica.
° I professori universitari potranno restare in servizio fino ai 68 anni. Soddisfazione ! Per i baroni degli atenei, ovviamente non per i giovani
Non potranno restare in servizio oltre i 68 anni (in atto possono, fino ai 70). Il proponimento originario del ministro Madia era che cessassero non oltre i 65 anni – limite assolutamente ragionevole, a nostro avviso – e, però, la presa delle decisioni politiche non è (ancora per poco , speriamo) affidata ai giovani (in questo caso alla trentacinquenne Marianna Madia che, oltretutto deve costatare che sui magistrati non ha potuto decidere nulla: hic manebunt optime ! Dio gliel'ha dato e guai a chi...! Addirittura potranno (fino al dicembre 2015) ancora chiedere di restare in servizio oltre i limiti d'età (magari in attesa di spuntare miglioramenti retributivo/pensionistici). Insonna: una giungla dove vige la legge del più forte; per cui, pertanto, assistenti universitari e ricercatori di ruolo resteranno al guinzaglio fino all'età in cui, all'estero, sarebbero da tempo docenti di prima fascia. Il ministro Giannini si dice soddisfatta: questo traccheggio non la inquieta minimamente. Del resto, non ci si poteva attendere nulla di diverso dall'ex rettore Giannini. Riportiamo la nota 29 luglio 2014: dell'Ufficio Stampa del MIUR. "Università, Giannini: su pensionamento prof. trovata soluzione soddisfacente". La soluzione a cui si è arrivati sull'età di pensionamento dei docenti universitari nell'ambito del decreto PA è soddisfacente: viene incontro alle specificità del settore, tutela la continuità della didattica e apre all'assunzione di nuove leve e alla stabilizzazione dei ricercatori". Così il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Stefania Giannini, sui lavori in aula alla Camera dei deputati. "Il decreto – spiega Giannini - interviene nel momento in cui gli atenei sono alle prese con la formulazione della loro offerta formativa. Abbiamo fatto presente che prevedere il pensionamento a partire dai 65 anni dei docenti avrebbe creato difficoltà alla didattica vista l'età media elevata del corpo docenti accademico. L'innalzamento a 68 anni tutela la continuità dei corsi di studio e, dunque, l'interesse degli studenti universitari. Abbiamo inoltre previsto - chiude il Ministro -che le risorse che si liberano al momento del pensionamento dei professori siano vincolate all'assunzione di nuovi docenti e di giovani ricercatori in vista della stabilizzazione.
°«Quota 96»: Giunge la liberatoria dalla Commissione bilancio della Camera
L'ANIEF si complimenta con i colleghi che con la legge Fornero hanno subito un'ingiustizia ("per una svista", è stato autorevolmente detto!
Francesco Boccia, presidente della Commissione Bilancio ha comunicato (29 luglio) che il via libera è stato dato "al termine dell'esame delle coperture del dl P.A.", e ha commentato: "è una spinta all'innovazione". (Fonte: Alessandro Giuliani - latecnicadellascuola.it - 30/07/2014). Pienamente d'accordo, aggiungiamo: è una spinta per 4mila giovani precari e per le decine di migliaia di alunni che se li vedranno arrivare carichi ed entusiasti.