Scuola: Aggiornamenti in progress - 28 gennaio 2011

° Segnalato un errore nelle Graduatorie provvisorie degli Assistenti di lingua italiana all'estero - AS 2011/2012
Sul sito del Miur, il Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali - Direzione Generale per gli Affari Internazionali -
Ufficio V -, ha messo (25 gennaio 2011)
il seguente avviso:
ATTENZIONE! Per un errore riscontrato nell'algoritmo di calcolo dei punteggi, le graduatorie saranno pubblicate nuovamente a breve."

 
° Il governo stanzia un miliardo e 82 milioni per favorire l’occupazione giovanile
Lo scorso 25 gennaio, durante una Conferenza Stampa a Palazzo Chigi, il Ministro per la Gioventù Giorgia Meloni, dell’Istruzione Mariastella Gelmini, e del Welfare Maurizio Sacconi hanno fatto il punto sul “Piano d’azione per l’occupabilità dei giovani” annunciato nei mesi scorsi. Contrastanti i commenti di partiti e sindacati.
I fondi saranno destinati a potenziare l’Orientamento scolastico e l’inserimento lavorativo nei settori nei quali sarà individuata una richiesta di lavoratori che non ha risposta (in specie, nel settore dell’artigianato, per la rivalutazione dei mestieri tradizionali e del lavoro manuale). Sarà potenziato il sistema Excelsior, di informazione sul mercato del lavoro; saranno istituiti 58 istituti tecnici superiori, denominati Scuole Speciali di Tecnologia (spesa: 20milioni); a 20mila laureati “eccellenti” (under 35)si offrirà l’opportunità di essere contattati da aziende che offrono lavoro (spesa: 9 milioni); alle singole aziende che mettano a contratto giovani con figli a carico il governo darà un bonus di 5mila euro (spesa: 103 milioni). L’autoimprenditorialità giovanile nei settori dell’artigianato e del turismo sarù incentivata; con 5 milioni si incentiverà la cultura della sicurezza nei posti di lavoro; con altrettanti si sosterrà l’apprendistato (oltretutto, semplificandone la procedura di legge); 100 milioni saranno riservati a indennità in favore dei parasubordinati; 170 milioni saranno riservati per dottorati di ricerca. Il Piano è accolto con favore da alcuni sindacati; del tutto negativo, invece, il parere della GCIL e del PD.

 
° Alunni con disabilità: iscrizioni per l'anno scolastico 2011-2012
Com’è noto, la Circolaren. 101, 30 dicembre 2010 del Dipartimento per l’Istruzione fissa il termine per le iscrizioni al 12 febbraio, per tutti gli ordini e gradi di scuola. In un precedente Aggiornamento ne abbiamo dato, in sintesi, le disposizioni. Completiamo adesso segnalando le disposizioni riguardanti gli alunni con disabilità.
Le scuole devono ammettere con priorità gli alunni con disabilità grave (legge n.104 1992).
L’obbligo di istruzione al diciottesimo anno di età è operante anche per gli alunni con disabilità.
Il settimo paragrafo “Accoglienza e inclusione” della C.M. 101/2010 conferma le modalità di legge (DPCM n.185/06) per la certificazione della disabilità, e conferma le recenti (legge n.170/2010) modalità di certificazione della diagnosi per Disturbi Specifici di Apprendimento (va rilasciata dalle ASL o da strutture convenzionate con le ASL).

 
° Il Miur ai dd.ss.: le famiglie non sono tenute a versare contributi alle scuole; in ogni caso, non possono essere richieste che di cifre irrisorie
Il Ministero cerca di scoraggiare la richiesta di contributi delle scuole alle famiglie degli studenti, e destina i fondi per il funzionamento delle scuole (130 milioni di euro) e per il miglioramento dell’offerta formativa (un miliardo e mezzo di euro)
In una scuola su due, da parecchi anni, le famiglie degli studenti sono sottoposte alla richiesta di contribuire ai costi accessori, in forma “volontaria”. Il punto è che, per modesta che sia la cifra richiesta, non si tratta di pagamento dovuto, e quindi crea resistenze in ordine di principio, nonché situazioni spiacevoli perché le famiglie che tardano a contribuire vengono sollecitate – a volte con circolari che vengono lette pubblicamente nelle classi. L’immagine politica del Ministero ne esce compromessa, e di questi tempi la cosa non è accettata dal Miur che, oltre a provvedere al finanziamento che sana le pregresse pendenze nei riguardi delle scuole, annunzia provvedimenti a carico delle scuole che esagerino nella richiesta alle famiglie.
(Fonte: La Stampa – 22 gennaio 2010)