Il disegno di legge per rivoluzionare l'insegnamento è partito alla Camera. L'obiettivo è la sua approvazione entro l'estate. Ma negli articoli in discussione niente posti per i precari e compaiono le chiamate dirette dei docenti aggirando graduatorie e concorsi. Pratica già bocciate dalla Corte costituzionale di Sergio Mattarella.