POLITICA - Renzi: "Auguri ai nuovi 71.643 assunti". Anief: "Ad altissimo rischio le immissioni in ruolo degli amministrativi".
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Sono 71.643 le domande di partecipazione alla procedura nazionale del Piano straordinario di assunzioni previsto dalla 'Buona Scuola'. "Siamo molto soddisfatti dell'adesione alla procedura nazionale - dice il ministro Giannini - La piattaforma ha funzionato perfettamente e i candidati hanno capito l'importanza di partecipare per la loro vita e per quella della scuola".
"Esprimo anche soddisfazione - continua Giannini - per la rapidità e l'efficienza con cui i nostri Uffici Scolastici Regionali tra la fine di luglio e la prima metà di agosto hanno assunto 29.000 docenti. Abbiamo già immesso in ruolo molti più insegnanti dello scorso anno e con un mese di anticipo. A metà settembre, con l'avvio delle lezioni, avremo coperto - sottolinea - le cattedre vacanti e daremo più continuità didattica ai nostri ragazzi". Il bando è stato aperto lo scorso 28 luglio e la chiusura della procedura era fissata per la giornata di oggi alle 14.00. Era possibile aderire esclusivamente attraverso un modulo on line.
"Buon ferragosto a tutti. Un ferragosto speciale per quei 71.643 nostri connazionali che vivono un'estate diversa perché grazie alla legge 107, c.d. buona scuola, possono superare dopo anni e anni la condizione di precariato". Lo scrive il premier Matteo Renzi sulla sua pagina facebook.
"Le 6.243 stabilizzazioni, che avrebbero garantito almeno il turn over, continuano a rimanere ad appannaggio del personale perdente posto delle Province" e quindi "ad altissimo rischio rimangono le immissioni in ruolo degli amministrativi della scuola": lo rende noto l'Anief, aggiungendo che "il Ministero dell'Istruzione non va oltre una nota che concede al massimo, in organico di fatto, i 2.020 posti tagliati otto mesi fa con la Legge di Stabilità". "La prossima settimana - afferma Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario organizzativo Confedir e confederale Cisal - renderemo pubbliche le modalità per evitare questa ennesima beffa, a fronte di quasi 30mila posti liberi e 40mila Ata che hanno tutti i requisiti per essere assunti. Come previsto dal diritto europeo, oltre che programmato e finanziato delle leggi del nostro Stato".