"E’ iniziato l’anno scolastico ancora una volta con 25mila insegnanti di sostegno in meno" così esordisce Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario Cisal, in un’intervista svoltasi a Roma presso la Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori.
"In questo momento sono chiamati i supplenti e gli aventi diritto, ci sarà il balletto delle supplenze fino a novembre.Sempre la stessa storia, gli anni passano ma la musica non cambia e questo è ancora più triste se si pensa che negli ultimi 10 anni il numero dei nostri alunni con handicap certificati è cresciuto da 180mila unità a 250mila".
Il presidente prosegue sostenendo che, nonostante siano stati promessi 5-6mila posti in più in organico potenziato con l’ultima approvazione della legge, ad oggi con la stessa gli insegnanti di sostegno rimarranno 90mila, saranno 96mila l’anno prossimo ma l’anno scorso ne erano stati chiamati più di 120mila complessivamente tra docenti di ruolo e docenti precari.
"Questo vuol dire che non viene rispettato il diritto alla persona, il diritto alla formazione ed il diritto all’istruzione" – insiste duro Pacifico – "Ecco perché stiamo rinnovando come Anief la campagna “Non uno di meno”, chiunque può rivolgersi ai nostri avvocati, gratuitamente patrociniamo i ricorsi presso i tribunali per dare ragione alle famiglie, per fare in modo che lo sviluppo e l’apprendimento degli alunni sia garantito per Costituzione, a tutti quanti".
Conclude il presidente del giovane sindacato comunicando che in passato hanno vinto, stanno continuando a vincere e che anche in futuro continueranno a lottare per riportare altre vittorie in quanto credono in un a scuola inclusiva.