Il Tar Lazio che si trova ad esaminare una quantità indefinita di ricorsi contro le prove preselettive del concorso a dirigente scolastico ha deciso di rinviare la decisione di merito alla prima seduta utile della camera di consiglio, disponendo nel frattempo il non accoglimento della richiesta di sospensiva dei ricorrenti.
La sospensiva avrebbe consentito, se pur con riserva, di partecipare alle prove scritte del concorso previste per il 14 e 15 dicembre in tutte le regioni. Il rinvio alla camera di consiglio, fissata per il prossimo 6 dicembre, dove si deciderà sul merito dell’impugnativa, diventa quindi l’ultima spiaggia per la speranza dei ricorrenti. Poi, rien ne va plus, per quanto riguarda i tribunali amministrativi, tanto che l’Anief, maggiore collettore dei ricorsi, ha già parlato di portare la questione davanti al Consiglio di Stato.
Tutto questo riguarda la maggior parte dei ricorrenti, ma in Puglia le cose stanno diversamente, perché il Tar territoriale ha invece accolto la richiesta di sospensiva del decreto di esclusione, in quanto la prima camera di consiglio che discuterà nel merito è fissata per il 21 dicembre, quando le prove scritte del concorso saranno già state effettuate.
Fonte: Tuttoscuola