Sui social si susseguono polemiche, accuse, molti si interrogano sull'accessibilità alle app e ai social per i minori e sull'utilizzo eccessivo e scriteriato di Tik Tok. Recenti fatti di cronaca hanno imposto profonde riflessioni sulla crisi valoriale e sulla solitudine degli adolescenti e dei bambini che sono stati costretti, a causa della pandemia, a rinunciare alla socialità e a trasformare il web nell'unica fonte di scambio, istruzione, informazione e svago. Tutto questo si sta rivelando profondamente insano talvolta sui soggetti più fragili ha provocato degli squilibri. Gli effetti nefasti sono dovuti alla mancanza di educazione emotiva e di consapevolezza di quanto si sia esposti a rischi psicologici
Il virtuale sta portando ad una sorta di annichilimento e alienazione un’intera generazione. È fondamentale ricreare dei modelli differenti e salvaguardare i minori con delle limitazioni.
Vogliamo offrire un supporto e proporre delle buone prassi e dei protocolli operativi per le scuola con lo scopo di rieducare i giovani ad usarli con moderazione e a prevenire e contrastare fenomeni di omologazione, di emulazione ed il cyberbullismo.
Riteniamo fondamentale seguire i genitori e i docenti attraverso dei webinar a cura di esperti che offriranno i loro consigli e illustreranno le strategie migliori affinché si possa proporre ai giovani delle alternative che siano costruttive e inclusive che stimolino la fantasia. Un percorso formativo che ha l’obiettivo di creare una terapia d’urto.
Eurosofia, ente qualificato dal MIUR ai sensi della direttiva 170/2016, sin dal 2017 ha partecipato negli ultimi anni ad eventi e manifestazioni di sensibilizzazione del fenomeno del bullismo e cyberbullismo (tra cui “SCELGO IO” il progetto condiviso con “Generazioni Connesse II” e ha organizzato numerosi eventi formativi.
Il nuovo progetto di Eurosofia è "App-prendo: insieme per una rete sicura": 4 incontri da 2 ore ciascuno.
Argomenti:
- adolescenti e web: pericoli e opportunità;
- utilizzare le risorse del web per crescere e sperimentare percorsi costruttivi e non distruttivi;
- il ruolo delle comunità educanti: famiglia e scuola; consapevolezza di sè e della propria immagine nel web.
La diretta Facebook per illustrare il percorso sarà trasmessa il 4 febbraio, ore 18-15-18.30
"App-prendo. Parliamone con il Prof. Francesco Pira: web e rete sicura"
Clicca qui per seguire la pagina di Eurosofia
Relatore: Prof. Francesco Pira, sociologo e docente di comunicazione presso l’Università degli studi di Messina.
La situazione emergenziale in cui ci troviamo non ha assolutamente contribuito ad il fenomeno del cyberbullismo troppo diffuso, subdolo e spesso di difficile individuazione.
Se ne parta tanto e spesso ma non in termini risolutivi o di fenomenologia sociale. È di vitale importanza attuare delle procedure che seguano un iter specifico.
Proporremo alle scuole l’attivazione dei percorsi formativi specifici.
Si impone sempre più la necessità e l’urgenza di effettuare un lavoro di rete per affrontare concretamente queste problematiche.
Servono figure competenti altamente specializzate che siano in grado di intercettare gli abusi prima che gli effetti siano nefasti. Spesso un bullo è un bambino che ha dei traumi e anche il suo destino non può e non deve essere ineluttabile. I giovani devono comprendere come le dicotomie tra differenti comportamenti possano trovare nell’empatia l’avvio della trasformazione.
L’impegno congiunto degli educatori, docenti e della famiglia consiste anche nell’incanalare l’aggressività che, come spiega lo psicanalista D. Winnicott “L’aggressività è energia, ossia forza vitale presente nel bambino sin dalla nascita, quindi ancor prima che possa esprimere i suoi impulsi intenzionalmente”.
Tutte le componenti della società civile, in maniera sinergica, devono impegnarsi perché il fenomeno non resti isolato nelle famiglie o relegato nelle scuole.
Siamo a vostra disposizione per ulteriori dettagli sul percorso formativo che attiveremo e per proseguire, insieme, il percorso di sensibilizzazione già avviati da anni.
Per maggiori informazioni:
Cellulare e whatsapp:
392 88 25 358
335 87 94 157
335 87 91 130
393 88 77 413
348 43 30 291
Scrivi a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; o visita il sito: www.eurosofia.it
#didattica #innovazione #strategiedidattiche #lifecoaching #web #inclusione #cyberbullismo #usoconsapevoledelweb