Il Ministero dell’istruzione avvia due procedure concorsuali, di cui una per la scuola primaria e la scuola dell’infanzia, l’altra per la scuola secondaria di primo e secondo grado, per esami e titoli, per il reclutamento, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, per gli anni scolastici 2021/2022, 2022/2023 e 2023/2024, di n. 5.116 posti di personale insegnante di religione cattolica
Il 14 dicembre 2020 è stata siglata l’intesa fra il Ministero dell’Istruzione e la CEI per far partire il nuovo concorso di religione cattolica, previsto dall’articolo 1-bis della legge 159/19. Il decreto è in attesa di registrazione della Corte dei conti.
Aumenta le tue chances di successo con il corso di formazione e aggiornamento; “Legislazione scolastica e didattica per insegnanti di religione cattolica”
a cura del prof. Nicola Incampo.
Le videolezioni e i materiali didattici sono già tutte disponibili sulla piattaforma di studio.
Oggi non sono sufficienti competenze nell’ambito della propria disciplina di insegnamento, ma occorre un serio impegno in una prospettiva di continua formazione didattico-pedagogica e nello studio e approfondimento del diritto scolastico. Durante il corso saranno analizzati i più importanti ambiti del sistema scolastico italiano, quali l’organizzazione e gestione della scuola, diritti e doveri docenti e degli studenti, senza perdere di vista un’apertura di respiro internazionale
L'Insegnamento della religione deve essere inquadrato nel contesto della scuola e delle sue norme.
Essendosi trovato a condividere le finalità di una scuola che la legge 53/03 indirizza a favorire la crescita e la valorizzazione della persona, alla maturazione integrale degli alunni, quindi anche della dimensione spirituale e religiosa, l'insegnamento della religione cattolica si è visto collocato in maniera sempre più pertinente nella scuola, dove viene chiamato a dare un contributo significativo e originale allo sviluppo di personalità capaci di "guardare in alto" e di costruirsi in atteggiamento di testimonianza saldamente poggiato sulla consapevolezza delle radici religiose su cui è ancorata l'identità del nostro Paese.
Obiettivo del corso è definire le componenti culturali necessarie all'attuale situazione del sistema educativo, ridisegnando il tradizionale profilo professionale del docente di qualsiasi grado e ordine di istruzione e formazione, prevedendo che esso possa caratterizzarsi per l'esercizio unitario e integrato delle seguenti competenze:
- Competenze disciplinari.
- Competenze pedagogico-didattiche
- Competenze relazionali e organizzative
- Competenze riflessive sulla prassi
- Competenze deontologiche
- Competenze tutoriali
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Gli argomenti sono funzionali agli studenti degli ISSR oltre che IdR di ruolo e non di ruolo.
Programma del percorso formativo:
Parte Prima
- Ordinamenti scolastici e studenti
- Pedagogia e didattica
- Elementi essenziali di legislazione scolastica
Parte Seconda
- Stato giuridico dell’Insegnante di Religione e natura dell’Insegnamento della Religione Cattolica
- Ricostruzione di carriera
- Partecipazione dell’Insegnante di Religione
- Il personale
Parte Terza
- Rapporti con il Dirigente scolastico e insegnamento
- Rapporti con gli Organi collegiali
- La retribuzione
- Funzione docente
“Legislazione scolastica e didattica per insegnanti di religione cattolica”
Durata: 16 ore
Tutte le lezioni e i materiali didattici del corso sono immediatamente disponibili sulla piattaforma di studio. Approfitta del periodo estivo per aggiornare le tue competenze.
Costo:
150 euro
100 euro (per I soci Anief)
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