Come previsto dall’OM 88/2024 le scuole pubblicano gli avvisi di interpello dopo che risultano esaurite le GPS e si scorrono le graduatorie di istituto e non si trovano aspiranti.
Una delle maggiori richieste di docenti, soprattutto al Nord Italia, riguarda i Docenti di infanzia e Primaria.
Ricordiamo che i titoli di accesso richiesti sono:
1. Possesso dell’abilitazione per la classe di concorso;
2. In subordine, possesso dei requisiti per l’inserimento nella seconda fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze (scuola primaria e infanzia);
3. In subordine, possesso dei titoli di studio, CFU/CFA o esami aggiuntivi ed eventuali titoli aggiuntivi, validi per l’insegnamento nella specifica classe di concorso;
4. Iscrizione al terzo, quarto o quinto anno del corso di laurea in Scienze della formazione, avendo conseguito almeno 60 CFU.
5. In subordine, possesso di titoli di studio affini a quelli previsti al precedente punto 3
Prendendo in considerazione il punto 5 “In subordine, possesso di titoli di studio affini a quelli previsti al precedente punto 3”, per quanto concerne Infanzia e Primaria, può essere considerata affine anche la Laurea Triennale in scienze dell'Educazione e della Formazione L19.
L’accesso alla cattedra con questo titolo vale solo dal punto di vista monetario e non di punteggio in GPS, vale però 0,5 punti al mese nella graduatoria ATA.
Affidati a E-Sofia e ai suoi orientatori per conseguire la laurea L19 e farti trovare pronto per gli interpelli dei prossimi anni!
A disposizione avrai una piattaforma telematica h 24 con video lezioni, dispense ed esercitazioni, potrai studiare dove e quando vuoi!
Gli esami delle materie, fino a nuova disposizione ministeriale, saranno online.
Di seguito i percorsi del corso di SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE - L-19 - a disposizione:
- curriculum BASE
- curriculum Scienze dell'educazione della prima infanzia
Contattaci per avere maggiori informazioni al numero 0917098366 e all’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
"[Secondo la nostra consuetudine] il compito dell'educazione consiste nel dire agli altri ciò che ci è stato detto. Vorrei che ogni precettore correggesse questo metodo e che, sin dall'inizio, secondo le reali possibilità dell'allievo affidatogli, cominciasse a metterlo alla prova facendogli apprezzare da solo le cose, inducendolo a sceglierle e a discernerle autonomamente, ora aprendogli la via, ora lasciando che se la apra da solo. Non vorrei che il precettore parlasse soltanto lui ma che, a sua volta, ascoltasse il discepolo. Socrate, e dopo di lui Arcesilao, avevano l'abitudine di far parlare prima i discepoli e solo dopo parlare loro. «L'autorità dei maestri - diceva Cicerone - nuoce spesso a coloro che vogliono imparare." (Michel de Montaigne, 1533-1592).