Le Università hanno comunicato al Ministero il massimo del potenziale formativo distinto per ogni ordine e grado di istruzione scolastica, tenendo conto sia dei nuovi ingressi sia dei docenti idonei del VI ciclo o precedenti. Questo permetterà di erogare la didattica sia per i nuovi candidati che gli eventuali idonei che non hanno potuto seguire quest’anno il corso.