Troppe le incongruenze e le illegittimità contenute nell'Ipotesi di contratto per la mobilità 2017 cui il Miur e i sindacati rappresentativi pare non vogliano porre rimedio. Riattivate, quindi, le procedure di preadesione ai ricorsi Anief.
Se dovessero permanere, come sembra, le ingiuste discriminazioni come la mancata valorizzazione del servizio prestato nelle scuole paritarie, l'impossibilità di far valere il servizio preruolo ai fini del raggiungimento del quinquennio di servizio su posto di sostegno, la mancata attribuzione di punteggio ai titoli SSIS, TFA, Sostegno, al servizio militare svolto non in costanza di nomina e l'odiosa discriminazione posta in essere nella Mobilità d'Ufficio e nelle procedure di individuazione dei soprannumerari nelle Graduatorie interne d'Istituto, in cui il servizio preruolo continua a essere considerato come servizio “di serie B” (valutato 3 punti per i primi 4 anni e 2 punti per gli ulteriori anni invece di 6 come per il servizio di ruolo), l'Anief non esiterà a proporre immediati ricorsi al Giudice del Lavoro per sanare quanto la contrattazione non è riuscita a fare. Per ulteriori informazioni e preaderire ai ricorsi Anief clicca qui.
Troppe e diversificate le illegittimità contenute nella nuova procedura di mobilità che sta per prendere il via nelle prossime settimane, questo quanto rilevato dal sindacato Anief da un attento studio dell'Ipotesi di contratto stipulata lo scorso 31 gennaio. In attesa della firma del contratto definitivo e dell'ordinanza che dovrà regolare questa nuova fase di trasferimenti, l'Anief ribadisce la necessità di porre rimedio immediatamente alle tante irregolarità già segnalate da tempo e per cui il nostro sindacato ha anche ottenuto ragione in tribunale. Illegittimo negare il trasferimento su posto comune ai docenti di sostegno che raggiungono il quinquennio di permanenza computando il servizio preruolo, illegittimo non attribuire alcun punteggio al servizio svolto nelle scuole paritarie, illegittimo, ancora, non valorizzare le abilitazioni SSIS, TFA, Sostegno e il servizio di leva svolto non in costanza di nomina con l'attribuzione del corretto punteggio per i trasferimenti, le graduatorie interne d'istituto e la mobilità d'ufficio. Nella Mobilità d'Ufficio, poi, così come nelle procedure per l'elaborazione delle Graduatorie interne d'Istituto da cui individuare i soprannumerari, permane l'odiosa discriminazione del servizio preruolo sia per l'attribuzione del punteggio (valutato la metà per i primi quattro anni e 2/3 per gli ulteriori anni rispetto al punteggio pieno attribuito al servizio di ruolo), sia per l'attribuzione del doppio punteggio per chi ha lavorato nelle piccole isole.
Con l’accorpamento delle classi concorsuali voluto dal DPR 19 del 14 febbraio 2016, inoltre, cambiano nuovamente le graduatorie d’istituto e molti colleghi potrebbero ritrovarsi perdenti posto, quindi attribuiti agli ambiti territoriali perdendo la titolarità di sede e spostati su potenziamento con incarico triennale. Diventa necessario, pertanto, richiedere la valutazione di tutto il punteggio maturato, dalla paritaria al pre-ruolo, dal titolo SSIS alla specializzazione sul Sostegno, in questi giorni in cui già i DD. SS. chiedono al personale di compilare i modelli per le Graduatorie interne nonostante non sia ancora aperta la procedura di mobilità. L'Anief, pertanto, invita tutti gli interessati a compilare i modelli forniti dalle scuole per la compilazione delle Graduatorie interne d'Istituto dichiarando tutti i titoli e i servizi posseduti in modo da poter rivendicare i propri diritti con azioni legali mirate.
L'Anief invierà specifiche e dettagliate istruzioni a tutti coloro i quali preaderiranno ai ricorsi, non appena sarà ufficializzata la procedura di compilazione del modelli online ai fini dei trasferimenti e dei passaggi di ruolo e per la mobilità “a domanda condizionata” dei soprannumerari in caso le illegittimità rilevate dal nostro ufficio legale dovessero effettivamente permanere.
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