La nota Miur n. 21315/2017 conferma il taglio di un'ora del primo strumento nel biennio dei Licei Musicali che avviene in aperto contrasto con quanto previsto dalla normativa primaria (DPR n. 89/2010) e viola il diritto allo studio degli alunni costituzionalmente garantito. Anief avvia specifico ricorso gratuito dedicato ad alunni e famiglie che vogliono opporsi a quest'ennesima illegittimità posta in essere dall'Amministrazione.
Per aderire al ricorso scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 7 luglio.
Dopo la brutta sorpresa del documento guida per le operazioni di inserimento dei dati sul SIDIche faceva misteriosamente “sparire” un’ora di primo strumento nel biennio iniziale (sia per la prima, sia per la seconda classe), il funesto mese di maggio dei Licei Musicali è proseguito con la nota Miur n. 21315 del 15/5/2017, che confermava questo improvviso “taglio” all'organico, del tutto irregolare. La normativa primaria, infatti, resta il DPR n. 89 del 15 marzo 2010, dove si parla chiaramente di 3 ore di strumento (due ore di primario e uno di secondario) per il biennio dei Licei Musicali. Marcello Pacifico (Anief-Cisal): “Mettiamo a disposizione delle famiglie l'esperienza dei nostri legali per contestare questa iniziativa posta in essere dal Miur che definire paradossale è poco. Negare agli alunni del biennio un'ora su due proprio per lo studio del primo strumento nel Liceo Musicale è atto assolutamente illegittimo e il nostro sindacato, ancora una volta, scenderà in campo per ripristinare il rispetto della normativa e del diritto allo studio degli alunni”. Le famiglie interessate potranno contattare l'Anief scrivendo all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per ricevere tutte le informazioni e le istruzioni per aderire al ricorso.
Le notizie che giungono da varie parti d’Italia lo stanno confermando: i tagli all’organico dei Licei Musicali sono stati effettuati dal Miur proprio sul monte ore del primo strumento. Molte proteste sono giunte da parte di docenti, genitori, da alcune sigle sindacali e non solo, ma ormai i primi organici pubblicati in questi giorni parlano chiaro: in molte regioni l’interpretazione degli UU.SS.RR. è restrittiva e si basa solo sulla nota ministeriale dello scorso maggio senza alcun riferimento alla normativa primaria, togliendo, quindi, la seconda ora di primo strumento ai ragazzi del biennio iniziale. L’ANIEF, rilevata la totale illegittimità di questi tagli - che creano anche un grave danno ai docenti della specifica materia per l'evidente riduzione di organico - ha deciso di avviare un ricorso gratuito per le famiglie rivolto ai genitori dei ragazzi che stanno subendo un torto che viola il loro diritto allo studio costituzionalmente garantito.
“Mettiamo a disposizione delle famiglie l'esperienza dei nostri legali per contestare questa iniziativa posta in essere dal Miur che definire paradossale è poco – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal - Negare agli alunni del biennio un'ora su due proprio per lo studio del primo strumento nel Liceo Musicale è atto assolutamente illegittimo e il nostro sindacato, ancora una volta, scenderà in campo per ripristinare il rispetto della normativa e del diritto allo studio degli alunni”. Per le famiglie interessate a ricorrere, infatti, l'Anief ha attivato un indirizzo email dedicato da cui riceveranno le istruzioni operative e l'elenco dei documenti da inviare al legale per l'effettiva proposizione del ricorso.
Nell'email da inviare a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. specificare il nome del Liceo Musicale cui è iscritto l'alunno e la provincia di appartenenza, indicando i contatti utili per ricevere le informazioni necessarie all'effettiva proposizione del ricorso. Il ricorso, la cui scadenza di adesione è fissata al prossimo 7 luglio, è rivolto agli alunni di tutti i Licei Musicali italiani dove si è verificato questo indebito taglio di ore o dove ancora non è stato reso noto il piano orario del biennio iniziale. È opportuno, infatti, ove non si abbia certezza, aderire immediatamente al ricorso piuttosto che scoprire solo all'inizio del prossimo anno scolastico dell'indebita riduzione del monte ore di primo strumento effettuata dall'Amministrazione.