È di nuovo débâcle completa per il Miur in tribunale contro le ragioni patrocinate dai legali Anief a tutela dei diritti dei docenti illegittimamente cancellati ‘a vita’ dalle GaE senza possibilità di reinserimento. Anche la Corte d'Appello di Genova accoglie le tesi del nostro sindacato e riapre le Graduatorie ai docenti cancellati per mancato aggiornamento. Entro oggi indispensabile inviare i modelli di inserimento/reinserimento in GaE 2017 per chi vuole aderire ai ricorsi Anief la cui scadenza di adesione è stata prorogata al prossimo 14 luglio.
I legali Anief danno nuovamente prova della grande esperienza e professionalità che da sempre li contraddistingue e ottengono piena ragione in Corte d'Appello con la conferma del diritto al reinserimento in Graduatoria a Esaurimento dei docenti cancellati per non aver prodotto domanda di aggiornamento/permanenza. Gli Avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli, Francesca Lideo e Alberto Agusto ottengono una sentenza esemplare che condanna il MIUR all'immediato reintegro di una docente nelle GaE. Marcello Pacifico (Anief-Cisal): ‘questo è un ulteriore traguardo che abbiamo raggiunto per la tutela dei diritti dei lavoratori precari illegittimamente esclusi “a vita” dal Miur proprio da quelle graduatorie in cui erano stati precedentemente inseriti e da cui si accede per il 50% dei posti utili per le immissioni in ruolo. Stiamo per depositare al TAR del Lazio ricorsi per altri migliaia di docenti precari e contesteremo anche il mancato aggiornamento delle GaE che doveva avvenire nel 2017 ed è stato prorogato illegittimamente’. Indispensabile, per chi vuole agire in tribunale contro il Miur, spedire entro oggi (termine ultimo stabilito dal Miur per l'aggiornamento annuale delle GaE) il Modello di inserimento/reinserimento in GaE 2017 predisposto dall'Ufficio legale Anief e aderire ai ricorsi entro il 14 luglio. Per scaricare il corretto modello e richiedere il reinserimento o l'inserimento in GaE dei docenti abilitati, clicca qui.
La Corte d'Appello di Genova, infatti, non ha dubbi e accoglie il ricorso Anief riformando la precedente sentenza di primo grado che aveva inspiegabilmente accolto le tesi del Miur. L'esperienza dei legali Anief ha travolto il Miur in secondo grado ottenendo una sentenza esemplare che riconosce senza ombra di dubbio il pieno diritto dei docenti cancellati ad essere reinserimenti nelle GaE. La Corte di Genova, infatti, ha rilevato come “il principio del carattere “ad esaurimento” delle graduatorie ha concretamente visto diverse deroghe e tra queste deve collocarsi anche la previsione – anch’essa legislativamente stabilita – della possibilità di reinserimento degli iscritti cancellati per mancata tempestiva presentazione della domanda di aggiornamento del proprio punteggio” ribadendo che il carattere “ad esaurimento” delle Graduatorie “risulta inidonea a prevalere sul succitato disposto art. 1 comma 1 bis quale norma speciale tuttora in vigore siccome mai abrogata” e, conclude “non può il diritto della ricorrente essere compresso dalle disposizioni contenute nei D.M. n. 42 dell’8 aprile 2009, n. 44 del 2 maggio 2011 e 11 aprile 2014, posto che, trattandosi di una fonte secondaria, nella misura in cui contrastino con il disposto dell’art. 1, comma 1 bis, legge 143/2004, devono essere disapplicati”. In riforma dell'impugnata sentenza, dunque, la Corte d'Appello di Genova dichiara l'illegittimità sul punto dei Decreti Ministeriali succedutisi nel tempo e “ordina al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca di provvedere al reinserimento dell'appellante nella graduatoria a esaurimento della Provincia di Omissis come precisato”.
“Questo è un ulteriore traguardo che abbiamo raggiunto per la tutela dei diritti dei lavoratori precari illegittimamente esclusi “a vita” dal Miur – spiega Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal - proprio da quelle graduatorie in cui erano stati precedentemente inseriti e da cui si accede per il 50% dei posti utili per le immissioni in ruolo. Stiamo per depositare al TAR Lazio ricorsi per altri migliaia di ricorrenti e contesteremo anche il mancato aggiornamento delle GaE che doveva avvenire nel 2017 ed è stato prorogato illegittimamente”. Indispensabile, per chi vuole agire in tribunale contro il Miur, spedire entro oggi (termine ultimo stabilito dal Miur per l'aggiornamento annuale delle GaE) il Modello di inserimento/reinserimento in GaE 2017 predisposto dall'Ufficio legale Anief e aderire ai ricorsi entro il 14 luglio.
Per ulteriori informazioni e ricorrere per ottenere il reinserimento o l'inserimento in GaE dei docenti abilitati o contestare il mancato aggiornamento delle GaE nel 2017, clicca qui.
Indispensabile per poter ricorrere, inviare entro oggi al Miur e all'ATP di proprio interesse, il modello/diffida predisposto dall'Ufficio Legale Anief.
SCARICA LA DIFFIDA PER RICHIEDERE L'INSERIMENTO IN GAE CON DIPLOMA MAGISTRALE
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SCARICA LA DIFFIDA PER RICHIEDERE L'INSERIMENTO IN GAE CON DIPLOMA DI CONSERVATORIO O BELLE ARTI
SCARICA LA DIFFIDA PER RICHIEDERE L'INSERIMENTO IN GAE CON PAS, TFA, SFP, CONCORSO
SCARICA LA DIFFIDA PER RICHIEDERE IL REINSERIMENTO IN GAE
SCARICA LA DIFFIDA PER RICHIEDERE IL PASSAGGIO DALLA IV ALLA III FASCIA GAE
SCARICA LA DIFFIDA PER CONTESTARE IL MANCATO AGGIORNAMENTO DELLE GAE