Una nuova vittoria per l'Anief a tutela dei diritti dei docenti in possesso di diploma magistrale abilitante conseguito entro l'a.s. 2001/2002 arriva dal Tribunale del Lavoro di Napoli Nord con una nuova sentenza che dà piena ragione al nostro sindacato. Adesione ai ricorsi Anief prorogata al 14 luglio per quanti invieranno entro oggi i modelli di inserimento in GaE 2017 predisposti dall'Ufficio Legale.

Il Ministero dell’Istruzione riceve una nuova sconfitta in tribunale grazie all'azione legale dell’Anief con la consacrazione del pieno diritto dei docenti in possesso di diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/2002 all’inserimento nelle Graduatorie a Esaurimento e una condanna alle spese di lite a carico dell'Amministrazione che supera i 2.500 euro. Gli Avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli, Tiziana Sponga, Michele Speranza e Elena Boccanfuso, hanno, infatti, ottenuto presso il Tribunale di Napoli Nord una nuova sentenza di pieno accoglimento che risolve in senso favorevole ai docenti l'ormai annosa vicenda dell'illegittima esclusione dalle Graduatorie a Esaurimento degli abilitati con diploma magistrale. Marcello Pacifico (Anief-Cisal): ‘la nostra lunga battaglia al fianco di tutti i docenti abilitati per ottenere il loro corretto inserimento nelle Graduatorie a Esaurimento non si ferma e siamo pronti a depositare nuovi ricorsi presso il TAR del Lazio per la tutela dei diritti dei tanti lavoratori precari illegittimamente esclusi dalle GaE’. Entro oggi, infatti, indispensabile inviare i modelli per chi vuole ricorrere e richiedere l'inserimento/reinserimento nelle graduatorie, per chi è inserito in GaE e vuole contestare il mancato aggiornamento 2017 o ottenere il passaggio dalla IV alla III Fascia aderendo ai ricorsi Anief la cui scadenza di adesione è stata prorogata al prossimo 14 luglio.

I Giudici del tribunale partenopeo hanno nuovamente condiviso senza riserve le tesi da sempre sostenute dall’Anief riguardo il pieno diritto dei docenti in possesso di abilitazione conseguita entro l'a.s. 2001/2002 presso le scuole e gli istituto magistrali ad essere inseriti nelle graduatorie a esaurimento in quanto docenti abilitati per l'insegnamento nella scuola primaria e nella scuola dell’infanzia. Le norme regolamentari poste in essere dal Miur nei Decreti Ministeriali di aggiornamento delle GaE succedutisi nel tempo, infatti, sono state ritenute illegittime per evidente irragionevolezza e disparità di trattamento e riformate dal Tribunale del lavoro di Napoli Nord proprio nella parte in cui non consentivano la presentazione della domanda per l’inserimento nelle graduatorie di III fascia ai docenti in possesso dei suddetti titoli abilitanti, già conseguiti al momento della trasformazione delle graduatorie da permanenti ad esaurimento. La sentenza, infatti, conclude con la condanna a carico delle “convenute amministrazioni a porre in essere tutti gli atti per adeguare i dichiarati diritti nella loro concreta funzionalità con decorrenza dall’approvazione delle graduatorie ad esaurimento per gli anni 2014-2017” e “alla refusione delle spese di lite, pari ad euro 2.500, più rimborso forfettario al 15%, Iva e Cpa”.

L’Anief, unico sindacato che da sempre si batte per il riconoscimento del diritto di tutti i docenti abilitati a ottenere l'accesso al canale delle Graduatorie a Esaurimento per concorrere alle operazioni di immissione in ruolo e di conferimento degli incarichi annuali, ha predisposto specifici ricorsi per rivendicare il reinserimento nelle Graduatorie a Esaurimento dei docenti cancellati per mancato aggiornamento, per i docenti in possesso di diploma magistrale conseguito entro l'a.s. 2001/2002 (anche sperimentale linguistico); per gli abilitati in Scienze della Formazione Primaria, con i corsi PAS e TFA, i diplomati ITP, gli insegnanti in possesso di diploma di Conservatorio o Accademia di Belle Arti, gli abilitati all'estero. La possibilità di ricorrere è prevista anche per i docenti inseriti in IV Fascia delle GaE che vogliono rivendicare il diritto a passare in III fascia, per cui l'Anief ha già ottenuto favorevole sentenza e per gli educatori abilitati che intendono richiedere l'inserimento in GaE per la Scuola Primaria.

“La nostra lunga battaglia al fianco di tutti i docenti abilitati per ottenere il loro corretto inserimento nelle Graduatorie a Esaurimento non si ferma – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal - siamo pronti a depositare nuovi ricorsi presso il TAR del Lazio per la tutela dei diritti dei tanti docenti precari illegittimamente esclusi dalle GaE”. Possono aderire ai ricorsi quanti invieranno correttamente all'ATP di interesse entro l'8 luglio (termine ultimo stabilito dal Miur con il D. M. n. 400/2017) il modello per richiedere l'inserimento in GaE predisposto dall'Ufficio Legale Anief.

Per ulteriori informazioni, scaricare gli specifici Modelli per richiedere l'inserimento in GaE (da inviare necessariamente entro l'8 luglio) e aderire ai ricorsi Anief, clicca qui.