È stato pubblicato il bando della Provincia Autonoma di Trento che indice il prossimo concorso per 30 posti di Dirigente Scolastico nella provincia: alla luce dei contenuti riportati nel testo, consultabile sul Bollettino ufficiale della Regione trentina, si ribadisce il ricorso Anief attraverso il quale si intende far partecipare alle selezioni i supplenti abilitati, laureati o i neo-immessi in ruolo dal 1° settembre 2017 con sette anni di servizio “anche a tempo determinato”. È ritenuto valido dallo studio legale anche il servizio prestato come dottore di ricerca ai fini del raggiungimento dei 7 anni di servizio.
Marcello Pacifico (presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal): Non è possibile che in un concorso pubblico si continui a discriminare il personale precario della scuola, non ritenendolo idoneo all'accesso ai ruoli della dirigenza scolastica nonostante abbia tutti gli altri requisiti richiesti: esiste una direttiva comunitaria che deve essere rispettata.
La Provincia Autonoma di Trento ha pubblicato il Bando per il concorso a Dirigente Scolastico nella Regione Trentino-Alto Adige. Gli aspiranti Dirigenti Scolastici dovranno superare, oltre a una preselezione per titoli e alla prova preselettiva, uno scritto e un orale e, passate tutte le prove, quattro mesi di tirocinio e un esame finale. A differenza del regolamento nazionale, la Provincia Autonoma di Trento conferma la necessità del requisito di ben 7 anni di servizio. Il testo del bando, consultabile sul Bollettino ufficiale della Regione trentina, prevede 30 giorni di tempo per la compilazione on line delle domande di partecipazione. I ricorrenti, invece, potranno produrre la domanda cartacea predisposta dall'Ufficio Legale Anief e inviarla entro il termine del 21 dicembre 2017 a mezzo raccomandata A/R, seguendo le istruzioni e procedendo all'adesione del ricorso Anief.
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal, sottolinea che “assieme all’ufficio legale del nostro sindacato abbiamo già rilevato che è illegittimo escludere dal concorso tutti i docenti abilitati in possesso di laurea con sette anni di supplenze svolte, come pure i docenti neoassunti a tempo indeterminato e i docenti già di ruolo ma che per qualsiasi motivo non hanno ancora superato l’anno di prova. Non è possibile che in un concorso pubblico si continui a discriminare il personale precario della scuola, non ritenendolo idoneo all'accesso ai ruoli della dirigenza scolastica nonostante abbia tutti gli altri requisiti richiesti: esiste una direttiva comunitaria che deve essere rispettata”.
L'Anief, dunque, conferma quanto già dichiarato e propone lo specifico ricorso per far partecipare al concorso bandito nella Provincia Autonoma di Trento il personale precario della scuola e i docenti neoimmessi in ruolo. Anief ricorda, inoltre, che i ricorrenti potranno anche avvalersi della speciale convenzione Anief con Eurosofia – leader educativa affermatasi negli ultimi anni nel settore dei corsi di preparazione ai concorsi, ente riconosciuto dal Miur per la formazione del personale – e partecipare al "Corso di aggiornamento professionale e preparazione al Concorso per Dirigente Scolastico" usufruendo dello sconto Eurosofia dedicato ai ricorrenti Anief. I corsi sono strutturati in presenza e a distanza tramite piattaforma digitale interattiva.
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