Al personale non docente della scuola pubblica la befana regala soltanto una mancetta. Sono in arrivo aumenti dal 2018 di soli 46 euro mensili per il collaboratore scolastico, 51 euro per gli assistenti amministrativi e tecnici, 66 euro per il DSGA a inizio carriera. La cifra, già di per sé inconsistente, tra l’altro è da considerare lordo Stato e al lordo dipendente, ovvero meno della metà al netto della tassazione di fine anno. Ancora più miserevoli risultano gli arretrati: neanche un terzo per il 2017 e quasi nulla per il 2016. Risultano addirittura assenti i quattro mesi del 2015. E anziché partire dal 1° gennaio 201, si va a regime solo dal prossimo marzo. Peggio di così non poteva andare. L’Anief lo ha sempre detto, denunciando da subito l’intesa del 30 novembre 2016 firmata da CGIL, CISL e UIL.
Applicando le varie percentuali all’importo mensile gli ATA si vedranno riconosciuto un irrisorio aumento: per gli anni addietro ai Collaboratori Scolatici dai 4 ai 18 euro, agli Assistenti Amministrativi e Tecnici dai 5 ai 21 euro lordi, ai Direttori SS.GG.AA. dai 7 ai 32 euro lordi. È una media ben lungi dagli 85 euro di aumento e comunque una cifra lorda. ANIEF non ci sta ed invita tutto il personale ATA ad inviare la diffida per il recupero delle cifre conseguenti allo sblocco dell’Indennità di Vacanza Contrattuale, pre-aderendo al ricorso gratuito.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal): Il personale ATA rappresenta invece una risorsa per la scuola e chiede a gran voce una riqualificazione e un percorso formativo di qualità per essere al passo con le nuove normative ed esigenze dell’intero comparto: solo ANIEF nel corso degli ultimi 3 anni ha svolto per loro in tutte le regioni oltre 150 seminari di studio e formazione che hanno visto una grande partecipazione degli ATA, ormai pronti anche a raccogliere la grande sfida delle prossime elezioni RSU ed a sostenere l’unico sindacato che presta attenzione e dà voce a questo personale”.
Ancora una volta alla scuola arrivano aumenti ridicoli che, nel caso del personale Ata, risultano quasi un insulto: dal 2018, marzo e non gennaio, i collaboratori scolastici che svolgono un preziosissimo lavoro a supporto dei docenti e dei presidi percepiranno incrementi pari appena a 46 euro mensili; non va molto meglio per gli assistenti amministrativi e tecnici che si fermano a 51 euro; e neppure per i DSGA a inizio carriera, cui spetteranno appena 66 euro in più. La cifra, già di per sé inconsistente, tra l’altro è da considerare lordo Stato e al lordo dipendente, ovvero meno della metà al netto della tassazione di fine anno. Ancora più miserevoli risultano gli arretrati: neanche un terzo per il 2017 e quasi nulla per il 2016. Risultano addirittura assenti i quattro mesi del 2015. Peggio di così non poteva andare. L’Anief lo ha sempre detto, denunciando da subito l’intesa del 30 novembre 2016 firmata da CGIL, CISL e UIL.
Questa è la verità. Eppure dalle dichiarazioni dell’Aran ci sarebbero le risorse per un aumento mensile di 85 euro medi. Tale ipotetico aumento però verrebbe riconosciuto solo per il 2018 e per una percentuale pari al 3,48%, mentre per gli anni 2016 e 2017 gli aumenti sarebbero incrementati rispettivamente per lo 0,38% e l’1,09%. Peccato che tali aliquote siano di quindici volte sotto l’inflazione programmata per il 2016/17 e tre volte solo quella prevista per il 2018.
D’altronde, per la befana, collaboratori scolastici, amministrativi, tecnici e Dsga scoprono che l’importo più volte sbandierato (85,00 euro) non corrisponde al reale conteggio perché calcolato solo sulla media delle posizioni stipendiali più alte (reddito di 31mila euro annui) con grave pregiudizio delle fasce più basse che nel comparto scuola sono cospicue (anche grazie all’insano accordo quadro del 4 agosto 2011 approvato con il placet della parte sindacale che annulla il primo gradone stipendiale per i neoassunti, accordo già dichiarato nullo da diversi giudici del lavoro) e riguardano soprattutto il personale ATA, ancora una volta colpito e considerato come una fastidiosa appendice del comparto scuola. Per non parlare del personale precario per il quale i sindacati firmatari del CCNL 2006/09 ancora vigente non hanno mai chiesto di adeguare il trattamento economico al personale di ruolo come prevedono le stesse SS.UU. della Cassazione (ex plurimi 22552/16).
Applicando le varie percentuali all’importo mensile gli ATA si vedranno riconosciuto un irrisorio aumento (per gli anni addietro ai Collaboratori Scolatici dai 4 ai 18 euro, agli Assistenti Amministrativi e Tecnici dai 5 ai 21 euro lordi, ai Direttori SS.GG.AA. dai 7 ai 32 euro lordi): è una media ben lungi dagli 85 euro di aumento mensile e comunque una cifra lorda. ANIEF non ci sta ed invita tutto il personale ATA ad inviare la diffida (scaricabile sul sito ww.anief.org) per il recupero delle cifre conseguenti allo sblocco dell’Indennità di Vacanza Contrattuale, pre-aderendo al ricorso gratuito ed a presentare la propria candidatura alle prossime elezioni RSU per rappresentare l’ANIEF nella propria scuola e riscrivere interamente tutta la parte giuridica ed economica del personale ATA nel nuovo contratto.
“Il personale ATA rappresenta invece una risorsa per la scuola – ricorda Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal – e chiede a gran voce una riqualificazione e un percorso formativo di qualità per essere al passo con le nuove normative ed esigenze dell’intero comparto: solo ANIEF nel corso degli ultimi 3 anni ha svolto per loro in tutte le regioni oltre 150 seminari di studio e formazione, che hanno visto una grande partecipazione degli ATA, ormai pronti anche a raccogliere la grande sfida delle prossime elezioni RSU ed a sostenere l’unico sindacato che presta attenzione e dà voce a questo personale”.
TABELLA DI CALCOLO SULL’INCREMENTO MENSILE LORDO DEL 3,48% (RELATIVO SOLO AL 2018):
[tutte le quote vanno divise per 1,3838 lordo Stato e poi a fine anno sottrarre la tassazione media del 35% per avere in netto]
CALCOLO EFFETTUATO SU STIPENDIO BASE+CIA (COMPENSO INDIVISUALE ACCESSORIO) +IVC (INDENNITA’ VACANZA CONTRATTUALE – BLOCCATA) E CALCOLATO SU 12 MENSILITA’ – VALORI IN EURO
Aliquota 3,48
Anzianità (anni) | COLLABORATORE SCOLASTICO |
0-8 | 45,58 (21 netto) |
9-14 | 49,46 |
15-20 | 52,30 |
21-27 | 55,10 |
28-34 | 57,21 |
oltre 35 | 58,69 (28 netto) |
Anzianità (anni) | ASSISTENTE AMMINISTRATIVO/TECNICO |
0-8 | 50,78 (24 netto) |
9-14 | 55,75 |
15-20 | 59,43 |
21-27 | 63,13 |
28-34 | 65,77 |
oltre 35 | 67,79 (32 netto) |
Anzianità (anni) | DIRETTORE SS.GG.AA. |
0-8 | 66,37 (31 netto) |
9-14 | 74,01 |
15-20 | 80,75 |
21-27 | 87,96 |
28-34 | 95,37 |
oltre 35 | 102,57 (49 netto) |
Elaborazione ANIEF Settore ATA
PER APPROFONDIMENTI:
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