I provvedimenti riguardano le categorie di lavori usuranti
I decreti attuativi sul pacchetto Pensione contenuto all’interno della Legge di Bilancio 2018 riguardano le ulteriori 4 categorie di lavori gravosi da aggiungere alle altre 11, per l’accesso alla Pensione Anticipata (Ape social e Lavoratori Precoci) e per l’esenzione dall’innalzamento dell’età pensionabile. La data di adozione prevista per essi era oggi, ovvero entro 30 giorni dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2018, ma avendo natura ordinatoria sarà posticipata, anche se non di molto. Vediamo quali sono i punti principali.
- Accesso alla pensione anticipata per altre 4 categorie di lavori usuranti
All’interno del decreto della presidenza del Consiglio dei Ministri saranno contemplate quattro ulteriori categorie di lavoratori gravosi (marittimi, pescatori, agricoli e addetti ad impianti siderurgici) che dal 2018 avranno diritto all’Ape social e alla Pensione per Lavoratori Precoci, assieme alle altre undici (elenco categorie lavori usuranti).
Durante i primi mesi del 2018 verranno modificate le condizioni di accesso al pensionamento anticipato: la Legge di Bilancio ha stabilito che i lavori gravosi possono essere stati svolti per almeno 6 anni negli ultimi 7 o per almeno 7 anni negli ultimi 10 e ha soppresso il vincolo di una tariffa Inail non inferiore al 17 per mille.
Si precisa che tali provvedimenti dovranno essere adottati entro breve tempo, in considerazione del fatto che le domande per la verifica delle condizioni di accesso all’Ape social e alla pensione per Lavoratori Precoci scadono entro il 31 marzo (con ulteriore finestra il 15 luglio) la prima, e entro il 1 marzo la seconda. Ricordiamo che le domande per l’anticipo pensionistico potranno pervenire entro il 30 novembre, ma saranno accolte solo se resteranno delle risorse finanziarie rispetto a quelle inviate precedentemente.
- Esenzione dall’innalzamento dell’età pensionabile
Dal 2019 le 15 categorie di lavori gravosi avranno uno sconto di 5 mesi sull’età per poter richiedere l’accesso alla pensione di vecchiata e a quella anticipata; saranno inoltre esenti dal prossimo adeguamento alla speranza di vita di 5 mesi: fino alla fine del 2020 potranno andare in pensione con 66 anni e 7 mesi e 20 di contributi oppure alla pensione anticipata con 42 anni e 10 mesi di contributi (41 anni e 10 mesi le donne). Si attende un decreto ministeriale ad hoc sulle modalità di conseguimento di questo beneficio, così come nei prossimi mesi dovrà essere avviata una Commissione tecnica incaricata di valutare la gravosità dei lavori.
Al fine di offrire un servizio che possa far chiarezza sulle tematiche fiscali e previdenziali, si ricorda che Anief ha siglato una convenzione con il Centro servizi Cedan, società autorizzata ad erogare, per mezzo della confederazione Cisal, servizi di Caf e patronato. Presso gli sportelli del giovane sindacato sarà possibile, tramite i referenti Cedan, conoscere le ultime novità sul panorama fiscale e previdenziale, in modo da fornire agli associati un servizio utile che possa permettere di affrontare un’eventuale scelta con consapevolezza.
Per informazioni si può scrivere una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., contattare lo 091 7098356 o visitare il sito www.cedan.it. Il servizio è attivo sull’intero territorio nazionale.