Per centinaia di migliaia di candidati a ricoprire un posto come Ata sono infatti previste delle importanti modifiche delle loro posizioni personali nelle graduatorie d’accesso. Per quanto riguarda i precari di lunga data, con la Nota 11117 del 27 febbraio 2018, il Miur ha comunicato che nei prossimi giorni gli Uffici Scolastici Regionali pubblicheranno i bandi per l’inserimento o l’aggiornamento delle Graduatorie Permanenti, le cosiddette “24 mesi”, attraverso le quali si assegnano le supplenze di lunga durata e le immissioni in ruolo.
Parallelamente, anche i supplenti più giovani o con poca anzianità di servizio sono in preallarme. Dopo che nei mesi scorsi le segreterie scolastiche hanno provveduto all’inserimento nel sistema e la valutazione delle domande pervenute entro il 30 ottobre scorso per l’inserimento o l’aggiornamento della III fascia ATA, a giorni sarà possibile riportare nel “Modello D3” le 30 scuole a cui chiedere l’inclusione in graduatoria. Nel frattempo è possibile utilizzare l’applicazione del Ministero per una preventiva scelta, in modo che l’operazione su Istanze On Line sia poi semplice e sbrigativa.
Marcello Pacifico (presidente Anief): Il nostro giovane sindacato rappresenta ormai l’unica organizzazione che da anni lotta a fianco dei lavoratori ATA, per una rivalutazione del settore e per un riconoscimento delle professionalità dei vari profili. Lo dimostrano anche gli specifici ricorsi, quali l’estensione al 31 agosto dei contratti al 30 giugno su posti vacanti e disponibili oppure la valutazione per intero dei servizi svolti, anche per il pre-ruolo, oltre al riconoscimento delle medesime progressioni stipendiali attribuiti al personale di ruolo. In attesa dei bandi per soli titoli per il personale dell’Area A e B del personale ATA, gli uffici regionali dell’Anief restano a disposizione per qualsiasi genere di consulenza, mentre appositi sportelli straordinari saranno attivati nelle singole sedi provinciali.
Per aderire ai vari ricorsi Anief che tutelano il personale ATA, cliccare qui.
Il personale precario amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola è in preallarme: a breve, per centinaia di migliaia di candidati a ricoprire un posto come Ata sono infatti previste delle importanti modifiche delle loro posizioni personali nelle graduatorie d’accesso. Per quanto riguarda i precari di lunga data, con la Nota 11117 del 27 febbraio 2018, il Miur ha comunicato che nei prossimi giorni gli Uffici Scolastici Regionali pubblicheranno i bandi per l’inserimento o l’aggiornamento delle Graduatorie Permanenti, le cosiddette “24 mesi”, attraverso le quali si assegnano le supplenze di lunga durata e le immissioni in ruolo. In attesa della pubblicazione dei bandi, i dipendenti interessati – appartenenti all’area A e B del personale ATA - stanno già raccogliendo le certificazioni sui titoli e i servizi svolti, anche in altri ruoli della Pubblica Amministrazione.
Parallelamente, anche i supplenti più giovani o con poca anzianità di servizio sono in preallarme. Dopo che nei mesi scorsi le segreterie scolastiche hanno provveduto all’inserimento nel sistema e la valutazione delle domande pervenute entro il 30 ottobre scorso per l’inserimento o l’aggiornamento della III fascia ATA, a giorni sarà possibile riportare nel “Modello D3” le 30 scuole a cui chiedere l’inclusione in graduatoria (con sedi nella stessa provincia a cui è stato presentato il MODELLO D1 o D2 cartaceo sempre entro il 30 ottobre): “il modello D3 per la scelta delle scuole per la terza fascia ATA sarà presentato nel mese di marzo”, conferma oggi Orizzonte Scuola.
“Con una specifica nota inviata agli Uffici Scolastici Regionali il Dirigente Molitierno ha invitato le istituzioni scolastiche a concludere la fase di inserimento delle domande, siano esse di prima iscrizione o aggiornamento delle graduatorie. Si tratta infatti di una operazione essenziale per permettere agli aspiranti di poter eseguire l’operazione di scelta delle scuole da Istanze on line”. Con successiva nota – comunica il Miur – saranno fornite indicazioni sulle modalità e sui termini di presentazione del modello D3. Dunque, è quasi tutto pronto. Nel frattempo è possibile utilizzare l’applicazione del Ministero per una preventiva scelta, in modo che l’operazione su Istanze On Line sia poi semplice e sbrigativa.
“Il nostro giovane sindacato – spiega il suo presidente nazionale, Marcello Pacifico - rappresenta ormai l’unica organizzazione che dalla sua nascita lotta a fianco dei lavoratori ATA, per una rivalutazione del settore e per un riconoscimento delle professionalità dei vari profili. Lo dimostrano anche gli specifici ricorsi, quali l’estensione al 31 agosto dei contratti al 30 giugno su posti vacanti e disponibili oppure la valutazione per intero dei servizi svolti, anche per il pre-ruolo, oltre al riconoscimento delle medesime progressioni stipendiali attribuiti al personale di ruolo. In attesa dei bandi per soli titoli per il personale dell’Area A e B ATA, gli uffici regionali dell’Anief restano a disposizione per qualsiasi genere di consulenza, mentre appositi sportelli straordinari saranno attivati nelle singole sedi provinciali”.
Anief, infine, ricorda che ha attivato e continua a tenere un alto numero di seminari formativi, proprio rivolti al personale ATA, che testimoniano l’attenzione nei confronti di una categoria ancora troppo spesso trascurata (anche della riforme) e che necessita di formazione continua: è una delle tante battaglie che l’ANIEF porrà sui tavoli di contrattazione subito dopo il raggiungimento della rappresentatività al termine delle elezioni RSU del 17, 18 e 19 aprile 2018.
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