Il sindacato avvia i ricorsi gratuiti al TAR del Lazio avverso la Circolare Miur 4537 del 16 marzo scorso, che esclude in modo illegittimo dal ruolo di presidenti delle Commissioni degli Esami di Stato tutti i dirigenti degli istituti comprensivi e dei Centri Provinciali per l'Istruzione degli adulti. È necessario presentare la domanda di partecipazione e adesione al ricorso entro il 4 aprile.
Marcello Pacifico (Udir): Siamo dell’avviso che occorre salvaguardare il diritto di tutti i dirigenti scolastici ad accedere alla carica di presidente degli Esami di Stato conclusivi del secondo ciclo d’istruzione, perché si tratta di dirigenti provenienti dal ruolo di docenti, regolarmente abilitati all’insegnamento alle scuole superiori, tutti laureati in possesso degli stessi titoli e che gestiscono un alto numero di plessi e situazioni organizzative complesse, alla pari dei colleghi della scuola secondaria. Secondo noi è una esclusione incomprensibile, che a breve dovrà essere spiegata ai giudici del Tar del Lazio.
Nelle ultime ore si è messa ufficialmente in moto la macchina organizzativa degli Esami di Stato 2018 finali della scuola superiore: anche quella che prevede la formazione delle commissioni e dei loro presidenti. Tra questi ultimi però non ci saranno i dirigenti scolastici che operano negli istituti comprensivi, nelle direzioni didattiche, nei Cpia e nelle scuole secondarie di primo grado: è una esclusione di cui non si comprende il motivo, poiché si tratta di capi d’istituto selezionati ed in possesso degli stessi titoli d’accesso e la medesima formazione dei dirigenti scolastici in forza nella scuola secondaria. A prevederlo è la Circolare Miur 4537 del 16 marzo scorso.
Contro tali esclusioni illegittime da presidente delle Commissioni per gli esami di maturità, il sindacato Udir, dopo avere inviato un appello alla Ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli, purtroppo inascoltato, ha deciso di avviare i ricorsi gratuiti al TAR del Lazio avverso la Circolare Miur 4537 del 16 marzo scorso: l’impugnazione riguarda l’esclusione illegittima dal ruolo di presidenti delle Commissioni degli Esami di Stato di tutti i dirigenti degli istituti comprensivi, delle direzioni didattiche, dei Centri Provinciali per l'Istruzione degli adulti e delle scuole secondarie di primo grado È necessario presentare la domanda di partecipazione e adesione al ricorso entro il 4 aprile.
“Siamo dell’avviso che occorre salvaguardare il diritto di tutti i dirigenti scolastici ad accedere alla carica di presidente degli Esami di Stato conclusivi del secondo ciclo d’istruzione – sostiene Marcello Pacifico, presidente Udir - perché si tratta di dirigenti provenienti dal ruolo di docenti, regolarmente abilitati all’insegnamento alle scuole superiori, tutti laureati in possesso degli stessi titoli e che gestiscono un alto numero di plessi e situazioni organizzative complesse, alla pari dei colleghi della scuola secondaria. Secondo noi è una esclusione incomprensibile, che a breve dovrà essere spiegata ai giudici del Tar del Lazio”.
Per poter preaderire al ricorso è necessario espletare la procedura di iscrizione all'UDIR, completare la procedura di preadesione online al ricorso e seguire le istruzioni per l'effettiva adesione al ricorso scaricabili al termine della preadesione e riportate nel "Memorandum" - Scheda dati con QR code. È inoltre necessario inviare entro e non oltre il 4 aprile 2018 all'ufficio scolastico della provincia di servizio per raccomandata a/r il modello cartaceo predisposto da udir (clicca qui per scaricarlo), specificando nello spazio libero al punto A di pag. 1 il tipo di istituto di servizio (comprensivo, cpia, direzione didattica, I grado) e compilando il resto della domanda normalmente per richiedere l'incarico di presidente di commissione.
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