Un posto su tre andrà vacante per via del mancato aggiornamento delle GaE tra nuove graduatorie concorsuali ancora non pubblicate, per carenza di commissari o di personale negli ambiti territoriali, tra errori nei punteggi, omissioni di pubblicazione degli elenchi e ricorsi degli esclusi. Anief apre uno sportello dedicato per eventuali azioni legali. Per info, scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sono innumerevoli le segnalazioni che giungono quotidianamente, in questo periodo, presso le nostre sedi, di docenti che richiedono il nostro intervento: nel caso specifico, molti candidati lamentano la mancata calendarizzazione degli esami orali del concorso transitorio Fit sostegno per la scuola secondaria di primo grado per le regioni Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia-Giulia e Liguria, accorpate per questo concorso che si svolge a Cremona. Più di 400 candidati si trovano nella medesima situazione: gli orali sono iniziati a maggio 2018 e si sono protratti fino a fine giugno; dopo tale data la commissione si è fermata e a tutt'oggi non vi è una comunicazione circa la ripresa dei colloqui. La motivazione potrebbe risiedere nel fatto che mancano i commissari. Ovviamente la questione riassume una circostanza serissima, poiché blocca 400 persone e la quasi totalità del nord che non avrà insegnanti di sostegno nel terzo anno Fit. In Piemonte, invece, si assume da graduatorie provvisorie.
Ma la baraonda sta investendo tutta l’Italia e, in particolar modo, è il sud a ‘soffrire’ maggiormente: come abbiamo anche riportato qualche giorno fa, la situazione è gravissima in Campania: le 57.322 assunzioni di docenti a cui fa riferimento il Miur non sembrano affatto reali, poiché in molte regioni il concorso per titoli degli abilitati 2018 si è bloccato a causa di ricorsi pendenti e in attesa delle sentenze. Il nostro sindacato ha mandato qualche giorno fa una lettera al Direttore Generale dell’Usr Campania e al Direttore Generale per il Personale Scolastico del Miur in cui si richiedeva l’immediata pubblicazione delle Graduatorie di Merito relative al concorso per docenti abilitati 2018 emanato con il Decreto del Direttore Generale per il Personale Scolastico n. 85/2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 16 febbraio 2018, fatti salvi i diritti dei candidati relativi all’immissione in ruolo, in caso d’inadempienza.
La situazione non è delle migliori nemmeno in Calabria dove non sono state pubblicate le graduatorie e dove la maggior parte dell'organico in forza all'Atp di Cosenza è rappresentato da personale della scuola, qui utilizzato. A seguito del richiamo del Miur, il 1° settembre, tale personale dovrà rientrare nelle sedi di competenza: ciò avrà come conseguenza il blocco dell'Atp. A rischio, nello specifico, saranno anche le assegnazioni provvisorie che salteranno completamente o, bene che vada, avranno un forte ritardo con le dannose conseguenze che ne deriveranno. Bisogna ricordare che da tali assegnazioni dipende il futuro di tutti quei docenti che sono passati di ruolo con la Buona Scuola soprattutto sul sostegno. Il 1° settembre dovranno fare la valigia e sono veramente tanti, oltre 400.
Si può ben capire che tutta questa situazione ingarbugliatissima non fa che complicare le procedure e rendere i docenti ancora più ‘precari’, se possibile: infatti, “il decreto e le istruzioni operative per le immissioni in ruolo 2018/19 hanno imposto il 31 agosto 2018 come data ultima entro la quale pubblicare le graduatorie del concorso 2018 per poter procedere alle assunzioni da queste ultime. In caso di graduatorie pubblicate in data successiva, la nomina scatterà solo dall’a.s. 2019/20. Sono numerose le graduatorie ancora non pubblicate, anche se le commissioni hanno completato i lavori di propria pertinenza”.
“Anief, alla luce di quanto denunciato, invita il Miur ad intervenire presso gli Uffici scolastici regionali al fine di seguire tutti quanti le stesse istruzioni nazionali, di garantire anche nel prossimo mese con decorrenza 1° settembre le assunzioni dei vincitori collocati in posizione utile per le immissioni in ruolo in surroga e mette a disposizione il proprio studio legale per il contenzioso relativo ad errori nella compilazione delle stesse graduatorie di merito regionali”, afferma Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal. Per info, scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.”
PER APPROFONDIMENTI:
Diplomati magistrale, Bussetti: le sentenze vanno rispettate. Anief: senza eccezioni, pure quelle UE
11 settembre primo sciopero del nuovo anno: la Commissione di Garanzia ufficializza la protesta
È caos per i neo-assunti: vincitori del Fit senza nomina e maestre ignorate