Il Ministero cerca in questo modo di risolvere il problema relativo al solo 43% delle immissioni in ruolo coperte entro lo scorso 31 agosto. Il sindacato ha chiesto di accelerare il lavoro delle Commissioni e ribadisce la volontà di tutelare i ruoli eventuali assegnati con riserva dopo il superamento del terzo anno del FIT anche dopo la sentenza della Consulta. La strada primaria, ad ogni modo, per il giovane sindacato rimane quella della riapertura delle GAE che sarà richiesta anche come proposta emendativa alla prossima Legge di Stabilità.
Prosegue l’iter di realizzazione del progetto del Miur per l’assegnazione di 10 mila immissioni in ruolo ad altrettanti docenti della scuola secondaria che entro il prossimo 31 dicembre acquisiranno l’abilitazione all’insegnamento tramite l’ammissione al terzo anno di FIT attraverso l’inserimento nelle graduatorie regionali di merito ad esaurimento (GMRE) in via di definizione: l’amministrazione ha fatto sapere che il contingente, derivante dagli oltre 32 mila posti andati persi quest’anno sui 57.332 previsti dal DDG n. 85 del 1° febbraio 2018, verrà collocato con modalità retroattiva (al 1° settembre 2018) solo a livello giuridico, mentre l’assunzione a tempo indeterminato effettiva (valida anche a livello economico) avverrà con l’inizio del prossimo anno scolastico.
“Gli interessati – scrive Orizzonte Scuola -, secondo quanto riferito dall’Amministrazione, dovrebbero scegliere l’ambito territoriale o la provincia, mentre l’assegnazione della scuola dovrebbe avvenire nell’ambito delle operazioni di immissione in ruolo a.s. 2019/20”. Dopo aver ricordato “che nel DDL Pittoni, che predispone l’abolizione della chiamata diretta, non è prevista l’abolizione degli ambiti”, la rivista specializzata si sofferma anche sul fatto che “al momento c’è solo l’impegno del Miur sulla possibilità di proseguire le nomine in ruolo dalle GMRE pubblicate entro il 31/12/18, ma nessun provvedimento è stato ancora presentato”.
L’intenzione di trovare una soluzione-tampone al problema relativo delle sole 43% immissioni in ruolo portate a termine viene bene accolta dall’Anief. “Il nostro sindacato – spiega il presidente nazionale, Marcello Pacifico - ha chiesto di accelerare il lavoro delle Commissioni e ribadisce la volontà di tutelare i ruoli eventualmente già assegnati con riserva dopo il superamento del terzo anno del FIT, anche dopo l’eventuale sentenza negativa della Consulta sulle modalità adottate per la procedura riservata”.
“Secondo noi, comunque, la strada primaria da intraprendere, visto che rimarrebbero comunque vuote altre 20 mila cattedre destinate già ai ruoli e molte altre prive di titolare, rimane quella della riapertura delle GAE: è un passaggio fondamentale che presenteremo anche come proposta emendativa in occasione della Legge di Stabilità di fine 2018”, conclude il sindacalista autonomo.
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