Marcello Pacifico, presidente nazionale Udir, afferma che bisogna occuparsi delle emergenze, e la sicurezza di studenti e lavoratori della scuola rientra tra queste: invitiamo i DS a partecipare ai nostri seminari, valido strumento per informarsi e formarsi anche su questa tematica. Prossimi incontri: Verona (scheda di adesione), Rende (scheda di adesione) e Torino (scheda di adesione). Per partecipare inviare la scheda all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
A lezione, sui banchi, col casco? Non è un film, ma ciò che è accaduto pochi giorni fa a Milano, in una scuola elementare. Come riporta la stampa nazionale e quella specializzata, non sono certo tempi facili per il mondo della scuola. Se da un lato i dirigenti scolastici sono sempre più oggetto di controlli e in preda a crescenti responsabilità, dall’altro ci si dimentica dell’elemento che invece dovrebbe stare al primo posto: la sicurezza, cioè, di chi opera nelle aule. Certamente, non è facile dover fare i conti con una realtà che pare sgretolarsi lentamente, pure su altri fronti.
Dunque, per dar seguito alla loro protesta, i genitori hanno mandato i loro figli a scuola “con caschetti in testa (chi da bici, chi da sci e chi proprio con quelli da cantiere) e così sono entrati nell'istituto. La mobilitazione è andata in scena lunedì mattina dopo che nei giorni scorsi si era verificato il distacco dal controsoffitto di un cavo di acciaio con un pesante gancio che era crollato tra i banchi. Per fortuna l'episodio si era verificato di notte, senza conseguenze per i piccoli alunni, altrimenti avrebbe potuto creare gravi danni ai bambini e alle insegnanti”.
Udir in questi mesi ha portato avanti una vera e propria campagna di prevenzione a episodi del genere, occupandosi incessantemente della sicurezza degli istituti scolastici, anche attraverso la presentazione di specifici emendamenti. Inoltre ha organizzato dei seminari, in atto proprio in queste settimane, che hanno pure il fine di dare le giuste indicazione ai DS che si trovano a dover combattere con un sistema che spesso rimane silente alle segnalazioni di forti problematiche e condizioni precarie in cui versano le scuole che si trovano a dirigere. L’Ingegnere Natale Saccone, tra i formatori delle giornate di studio, ha anche prodotto degli approfondimenti in cui si evince come il dirigente scolastico possa pure predisporre la chiusura degli istituti non sicuri. Altresì, in seguito alla pubblicazione del decreto del Miur, n. 129 del 28 agosto, con cui viene emanato il nuovo regolamento sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, il giovane sindacato appone un fermo no alle nuove vessazioni in capo al DS introdotte dal regolamento.
Udir ricorda che saranno trattate anche tali tematiche nelle “Giornate di studio: Io Dirigente. Sicurezza, Salute, Retribuzione, Relazioni sindacali. Prossimi incontri: Verona (scheda di adesione), Rende (scheda di adesione) e Torino (scheda di adesione). Per partecipare inviare la scheda all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
PER APPROFONDIMENTI:
Contratto dirigenti scolastici. Udir chiede che fine abbia fatto la Ria
Nuovo incontro all’Aran e vecchia storia: non si arriva alla risoluzione dei problemi
Udir e la tutela penale dei DS in tema di Sicurezza: è possibile procedere alla chiusura degli istituti non sicuri
Giornata Nazionale della Sicurezza, Udir: si passi ad azioni mirate e celeri
Contratto dirigenti scolastici: il 28 novembre forse la firma. Udir ribadisce la sua contrarietà
Verso la firma del contratto: Udir fa il punto della situazioni e fissa i punti da cui ripartire