L’Inps precisa che il 31 dicembre 2018 non dovrà essere considerato come termine di scadenza per richiedere la variazione della propria posizione assicurativa, ma come termine ultimo per continuare ad applicare la precedente prassi consolidata nella Gestione dell’ex INPDAP che individuava la data di accertamento del diritto alla contribuzione di previdenza ed assistenza come giorno dal quale iniziare a far decorrere il termine di prescrizione. Infatti, i lavoratori pubblici possono per tutto l’anno 2019 presentare richiesta di variazione della posizione assicurativa.
La data del 1° gennaio 2019, come data ultima per la verifica e la segnalazione di eventuali contributi mancanti, interessa invece tutti i servizi prestati presso il datore di lavoro privato o istituti diversi. A questo proposito è necessario citare tutti gli insegnanti delle scuole primarie paritarie (pubbliche e private), gli insegnanti degli asili eretti in enti morali e delle scuole dell’infanzia comunali e tutti i docenti che sono stati o sono iscritti alla Cpi, cassa pensioni per gli insegnanti. Nel caso di mancato versamento, sarà il lavoratore stesso a dover pagare per riscattare i contributi versati e caduti in prescrizione dal 1° gennaio 2019.
L’Inps ha spedito una lettera con raccomandata ordinaria che potrebbe arrivare a casa degli interessati: il contribuente dovrà controllare quanto comunicato ed in caso di inesattezze presentare la R.V.P.A. (richiesta variazione posizione assicurativa) per interrompere la prescrizione decennale.
La RVPA può essere trasmessa solo online allegando la documentazione prescritta dall’Inps. Il Patronato Cedan S.r.l.s., intermediario dell’Istituto, offre assistenza mettendo a disposizione di tutti gli utenti i propri servizi telematici per la segnalazione di eventuali contributi mancanti.
È possibile dunque chiedere una consulenza personalizzata a Cedan, contattando la sede più vicina. Per maggiori informazioni ci si può collegare al sito internet oppure scrivere un’e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o ancora contattare il numero 091 7098356 (gli operatori sono a vostra disposizione dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 18.30).