A un anno dalla sua fondazione, mentre i sindacati confederali e tradizionalmente rappresentativi perdono numerose deleghe, ad eccezione della ANP, UDIR supera di gran lunga le nuove deleghe attivate dal sindacato Dirigenti scuola e, con +248, intercetta, nell'area della dirigenza più sindacalizzata della pubblica amministrazione, l'insoddisfazione dell'attività sindacale finalizzata alla valorizzazione della professionalità dei presidi d'istituto. Marcello Pacifico, presidente nazionale Udir, rimane convinto della volontà di riportare il ruolo della dirigenza scolastica al merito che gli appartiene ed essere presente ai tavoli a partire dal 2021 con nuove sfide, anche giudiziarie, ma certamente legate alla formazione e alla consulenza. Nel prossimo triennio, un dirigente scolastico su due sarà nuovo, anche grazie al concorso in atto che dichiarerà vincitori 2.900 candidati a cui fin da ora il sindacato offre i propri servizi in convenzione con Eurosofia.
Un successo straordinario per il giovane sindacato che tutela la dirigenza scolastica: dopo un anno ricco di successi e di attività formative, è già proiettato sulle nuove azioni da intraprendere, affinché la categoria che rappresenta possa finalmente riappropriarsi della dignità e dell’importanza del ruolo che riveste. Infatti, sotto la guida del suo leader, Marcello Pacifico, Udir, alla luce dei dati pubblicati dall’Aran, si prepara a raggiungere la rappresentatività alla prossima rilevazione nel 2021.
“Le nostre azioni sono continue e costanti: non ci siamo mai fermati dalla fondazione di Udir. Il nostro obiettivo è quello di dare il giusto riconoscimento ai dirigenti scolastici, oberati da eccessivo lavoro e responsabilità, anche per via delle reggenze di cui si fanno carico. È nostra cura tutelarli per quanto riguarda la sicurezza, con norme che possano alleggerire i loro oneri, ma anche trattare questioni che riguardano il compenso che deve certamente adeguarsi a quello dei dirigenti della stessa area. Per questo noi rilanciamo il ricorso che vuole proprio recuperare tali cifre. La nostra attività non conosce sosta né limiti: solo qualche giorno fa, presso il Senato della Repubblica, abbiamo discusso degli emendamenti al decreto semplificazione che propone argomenti importanti per i DS”, afferma il presidente Pacifico.
“Certamente il nostro traguardo è la rappresentatività, così da poter batterci per la causa dei dirigenti scolastici ancor di più e con uno strumento ulteriore; infatti, vale la pena ricordarlo, la rappresentatività è un mezzo per poter ottenere risultati, poiché il fine resta sempre la tutela della categoria che rappresentiamo”, conclude il leader Udir.
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