Il sindacato avvia i ricorsi per ottenere l’attivazione dei posti in organico per il profilo As, addetto ai servizi, e il profilo C, coordinatore amministrativo e coordinatore tecnico
Il giovane sindacato continua la sua battaglia per riportare la giustizia nella scuola, a cominciare dal personale Ata, categoria spesso bistrattata e definita cenerentola del pubblico impiego, anche per quanto riguarda gli stipendi. Ma c’è di più: infatti, non vengono riconosciuti nemmeno i profili che invece, sulla carta, sono stati definiti già da 25 anni. Infatti il ricorso, presso il Tar del Lazio vuole contestare lo schema del decreto interministeriale sugli organici Ata che non prevede l’inserimento in organico di diritto dei posti utili per il profilo As, che corrisponde all’addetto ai servizi, e il profilo C, corrispondente al coordinatore amministrativo e coordinatore tecnico.