Di oggi la nuova Direttiva del presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico, A.PRE.6/2020 “Ulteriori indicazioni rispetto al DPCM 11 marzo 2020 e all’attività dei dirigenti sindacali Anief”
Nuove disposizioni del giovane sindacato: infatti, dopo il DPCM 11 marzo 2020 e le Direttive A.PRE.4-5/2020 Anief dell’8 e del 10 marzo 2020, considerato lo stato di emergenza decretato in tutto il territorio nazionale per il contenimento del COVID-19 , si dispone fino al 5 aprile 2020 e comunque fino alla vigenza delle disposizioni richiamate della Presidenza del Consiglio dei ministri: la chiusura di ogni sportello sede sindacale Anief nel territorio; l’accesso limitato nella sede legale e della segreteria nazionale del solo personale dipendente Anief, a turnazione su indicazione del Tesoriere nazionale, nel rispetto delle norme di sicurezza richiamate nelle precedenti Direttive A.PRE.4-5/2020 Anief dell’8 e del 10 marzo 2020, per la sola lavorazione della posta cartacea e per l’espletamento di eventuali servizi essenziali, attraverso apposita autocertificazione da consegnare, su richiesta, alle autorità di pubblica sicurezza, con l’annullamento di ogni altra missione di servizio per il suddetto periodo; l’attivazione della modalità smart working per tutto il personale dipendente Anief, in aspettativa o distacco sindacale, con attività da rendicontare secondo successive specifiche disposizioni, anche attraverso strumenti informatici forniti da Anief; lo svolgimento di ogni forma di riunione, con modalità telematiche o tali da assicurare, nei casi residuali, un adeguato distanziamento come misura precauzionale (distanza interpersonale di un metro, ad es.), al fine di evitare lo spostamento delle persone fisiche e comunque forme di assembramento; l’obbligo per il personale dipendente di segnalare qualsiasi condizione di pericolo di cui venga a conoscenza, incluso la segnalazione su eventuali contatti con persone contagiate o a rischio contagio, o sull’essere risultato esso stesso positivo al COVID-19.
Si chiede, dunque, lo svolgimento dell’attività sindacale a distanza (telematica, telefonica, WhatApp, Skype, etc.) per tutti i dirigenti sindacali, a seguito del coordinamento con il proprio presidente regionale e/o con il presidente nazionale; tale attività, ancor di più quando svolta in maniera solidaristica e volontaria, in questo momento di emergenza nazionale con la sospensione delle attività didattiche e la limitazione delle libertà personali, appare tanto più preziosa e necessaria per tutelare il personale del comparto istruzione e ricerca.
Alla luce di tutto ciò, si invita ogni collaboratore/trice, associato/a, con sintomi, anche lievi, che possono essere indicativi di eventuale infezione, quali febbre, tosse, difficoltà respiratoria, stanchezza, dolori muscolari, a evitare di accedere direttamente alle strutture di Pronto Soccorso del SSN rivolgendosi, invece, telefonicamente al proprio medico curante o al numero nazionale di emergenza 112 o al numero verde 1500 del Ministero della Salute; a consultare le FAQ relative ai comportamenti prescritti dal DPCM 9 marzo 2020 su tutto il territorio nazionale, pubblicate sul sito del Governo.
Si informa che è entrato in vigore dal 1° marzo 2020 il nuovo Regolamento interno di funzionamento e il nuovo Regolamento recante trattamenti normativi e di indennità economiche relativo al personale dirigente sindacale, a seguito delle delibere del Consiglio nazionale del 10 e 28 novembre 2019, del 28 e 29 gennaio 2020 e della Direzione nazionale del 29 gennaio 2020, ai sensi delle quali, dopo la pubblicazione nel sito www.anief.org, si procederà, nei prossimi giorni: a fornire la nuova documentazione da utilizzare per l’espletamento dell’attività sindacale; ad attivare una call veloce, rivolta in primo luogo, al personale collaboratore/trice volontario/a segnalato dai presidenti regionali, dal Tesoriere nazionale e dai responsabili della segreteria nazionale, per l’assunzione di personale dipendente nelle diverse tipologie contrattuali previste, alla ripresa delle ordinarie attività sindacali presso tutte le sedi-sportelli Anief e presso le più di 8 mila sedi di servizio del personale del comparto istruzione e ricerca, per l’esercizio pieno delle prerogative sindacali riconosciute con il CCNQ del 19 novembre 2019, dopo il superamento dell’emergenza COVID-19 e in concomitanza della campagna per il rinnovo delle RSU 2021.