Si è appena concluso il secondo incontro per la definizione del protocollo d’intesa per garantire la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia
La delegazione ANIEF, composta dal vicepresidente nazionale Gianmauro Nonnis e dal presidente ANIEF Veneto Rita Fusinato, riferisce che, rispetto alle prime indicazioni fornite dall’Anief in base alle quali il Ministero del Lavoro ha apportato modifiche ed integrazioni alla bozza iniziale, sono sorte alcune difficoltà sulle competenze degli uffici, in particolare sui “lavoratori fragili” e sulla definizione degli organici.
“Il protocollo generale sulla scuola firmato anche dall’ANIEF il 6 agosto scorso conteneva espliciti riferimenti ed impegni da parte del ministero in materia di organici” commenta Gianmauro Nonnis “pertanto anche il presente protocollo può contenere i medesimi riferimenti almeno per le sezioni primavera con esplicito riferimento ai regimi di stabilizzazione degli organici della quota di personale del pubblico impiego”.
“I rappresentanti dell’amministrazione si sono trovati nella situazione di dover mettere d’accordo Funzione Pubblica, Parti Datoriali e dipendenti della Scuola Pubblica, Enti Locali e Cooperative, nonché rappresentanti della dirigenza e dei dipendenti degli istituti privati che garantiscono il servizio 0-6” continua Rita Fusinato; “si ricorda che in alcune aree del nord Italia il servizio per la scuola dell’infanzia e i nidi sono rappresentati al 80% da istituti privati o di Enti Locali”.
“Trovare un accordo per la ripresa in sicurezza del servizio è il motivo principale di questo livello di partecipazione sindacale, l’ANIEF è disposta anche allo scorporo dei segmenti 0-3 e 3-6 purché si addivenga a una stabilizzazione delle condizioni di lavoro del personale, in particolare del pubblico impiego” conclude Marcello Pacifico “nelle prossime ore si attende una seconda bozza che tenga conto dei rilievi fatti”.