Sono stati avviati i tavoli tecnici più volte preannunciati dal M.U.R., divisi in due grandi aree tematiche: la contrattazione e un tavolo di e per il Sistema. ANIEF e ABC intendono presentare le proprie proposte, le proprie piattaforme, per gli operatori. A oggi l’urgenza è quella di presentare al M.U.R., e per esso al Governo, delle richieste di intervento immediato per il settore, per un degno avvio del nuovo anno accademico
Sono stati avviati i tavoli tecnici più volte preannunciati dal M.U.R., divisi in due grandi aree tematiche: la contrattazione e un tavolo di e per il Sistema. È il momento delle piattaforme, di pre-annunciare agli operatori del Comparto le idee per lo sviluppo e la riforma dell’AFAM, il benessere del personale tutto e del conseguente e coerente impegno sindacale. È il momento di presentare, definitivamente, la propria generale visione di Sistema, offrirla alla riflessione generale lottando per essa.
Su quei tavoli occorrerà arrivare con delle proposte concretamente e immediatamente praticabili:
- sistema AFAM: rifondazione delle regole generali di sistema, riscrittura dei Regolamenti su Autonomia, Amministrazione, Didattica. Nuovo assetto di Governance: ridefinizione di ruolo, prerogative e limiti degli Organi di Governo e di controllo;
- nuovo CCNL: riscrittura della sezione AFAM del CCNL 19.04.2018 (il contratto della grande vergogna!): secondo le esigenze del Comparto dell’Alta Formazione: nuova definizione delle aree contrattuali; nuovi istituti contrattuali; nuove figure professionali tanto in ambito didattico che tecnico-professionale; ridefinizione dei profili professionali già esistenti; formazione permanente; progressioni verticali;
- investimenti: Ampliamento delle piante organiche in modo da rispondere all’effettiva offerta formativa delle Istituzioni; regolamentazione e progressivo assorbimento del lavoro atipico (co.co.co. contratti di prestazione ecc.) utilizzato per le attività istituzionali del settore; investimenti per le infrastrutture, materiali e immateriali; valorizzazione dei patrimoni.
Tre snodi, una complessiva visione del Sistema: tre chiavi di volta sulle quali costruire il futuro. Su tali temi, e non su altri, ci si dovrà confrontare. ANIEF e ABC intendono presentare le proprie proposte, le proprie piattaforme: con gli operatori, per gli operatori. A oggi l’urgenza è quella di presentare al M.U.R., e per esso al Governo, delle richieste di intervento immediato per il settore, per un degno avvio del nuovo anno accademico. Certamente, non è più tempo di indugiare.