Venerdì scorso, 30 ottobre, si è svolto l’incontro di informativa tra la Parte Pubblica, rappresentata dal Dott. Michele Covolan, e una delegazione ANIEF-ABC, composta da Ettore Michelazzi, Nuccio Santochirico e Pasquale Spinelli per ANIEF e da Giancarlo Iacomini per ABC. Tema dell’incontro la piattaforma presentata dalle due sigle sindacali, in collaborazione tra loro, per il Sistema dell’Alta Formazione Artistica e Musicale
Tra le tematiche discusse:
- radicale ripensamento del Sistema AFAM e necessità di un grande progetto Riformatore;
- nuovo CCNL di settore: presentazione di una prima serie di richieste;
- statizzazioni ISSM e Accademie non statali: connesse problematiche relative al personale in servizio presso le Istituzioni;
- piante organiche delle Istituzioni: ampliamento, conversioni decreti interministeriali;
- immissioni in ruolo e avvio anno accademico 2020/2021: procedure ministeriali, istanze sindacali;
- emergenze Covid-19: richieste del Sindacato;
- misure per la disabilità nelle Istituzioni AFAM.
Nel corso di un intenso confronto, fatto anche di condivisione delle urgenze e delle emergenze che caratterizzano il nostro Settore e nel corso del quale abbiamo registrato l’apprezzamento convinto su molte delle proposte avanzate con le note inviate a inizio ottobre, la parte pubblica ha avuto modo di informare rispetto ai seguenti punti:
- È intenzione del Ministro avviare un radicale percorso di ripensamento del Sistema AFAM, a partire dalla Governance e dalle forme di reclutamento e gestione del lavoro. Presto il Governo sarà formalmente impegnato in un ambizioso progetto riformatore dell’Alta Formazione Artistica e Musicale (probabilmente una legge delega).
- Sul nuovo CCNL tanto ABC che ANIEF hanno rappresentato la necessità di una riscrittura completa del disciplinare del 2018, totalmente inadeguato a governare il lavoro nell’AFAM, oltre che manchevole dei necessari istituti contrattuali e figure professionali la cui introduzione già nella passata tornata contrattuale era urgente e non più differibile (a partire dal tecnico di laboratorio e dai pianisti accompagnatori, ma non solo). Vanno inoltre definitivamente risolti, attraverso le procedure di mobilità verticale, i casi di pluriennale e sostanziale assunzione di responsabilità da parte del personale amministrativo.
- Sulla statizzazione degli ISSM e delle Accademie non statali il Dott. Covolan ha confermato il procedere degli atti di amministrazione generale, anche in esecuzione delle modifiche introdotte dal “Decreto agosto”. Il percorso di statizzazione e stabilizzazione del personale viaggerà “in parallelo” con le procedure di stabilizzazione in corso in ambito statale.
- Apprezzamento e condivisione sono stati manifestati relativamente alla necessità di prevedere, nel contesto più ampio di un Sistema riformato, un ampliamento dell’organico che consenta di definire – una volta per tutte – il problema del precariato storico. Per ABC ed ANIEF rimane imprescindibile chiudere la pagina della precarietà prima di avviare il nuovo sistema di reclutamento previsto dal DPR 143/2019, tra l’altro da rivedere profondamente. Il Dott. Covolan, sul punto, ha rappresentato la volontà ministeriale di rivedere profondamente il testo del Regolamento sul Reclutamento, accogliendo molte delle perplessità provenienti da più parti, ed aprendo all’ipotesi di un nuovo rinvio della norma. Con soddisfazione è stata recepita inoltre la notizia dell’ormai prossima definizione delle procedure per l’emanazione dei Decreti interministeriali di ridefinizione delle piante organiche di molte Istituzioni AFAM, ferme anche queste da troppo tempo. Sulle conversioni ABC ha posto il problema della coerente applicazione delle regole dettate dallo stesso Ministero e poi troppo spesso disattese: il Dott. Covolan ha inquadrato il problema nel più generale contesto delle procedure di reclutamento e mobilità. La richiesta del Sindacato è quelle di giungere a una definizione formale delle questioni poste dall’abuso dell’utilizzazione di prassi quali conversioni e blocchi da parte di troppe Istituzioni. Sul punto è stata garantita massima attenzione.
- Sulle immissioni in ruolo e sull’ordinato avvio del nuovo anno accademico, il Dott. Covolan ha rassicurato circa l’impegno ministeriale ad evitare i gravi ritardi dell’anno passato. ABC ha presentato due ipotesi di lavoro per l’individuazione del criterio di assegnazione delle cattedre da dare a ruolo accogliendo l’interesse ministeriale. È stato dato mandato al Cineca di effettuare simulazioni sulle soluzioni proposte: è stato fatto presente che, per ABC e ANIEF, è essenziale evitare soluzioni inique e contraddittorie con il dettato della legge 205/2017, come accaduto nell’anno passato. È stato anche richiesto un intervento che consenta alle Istituzioni di garantire l’avvio immediato della didattica, procedendo a chiamate dalle GGNN anche in attesa dell’assegnazione delle sedi (ciò che garantirebbe i precari perdenti posto a seguito delle procedure di mobilità).
- Per quanto attiene all’emergenza Covid-19, ANIEF ed ABC hanno con forza richiesto l’assunzione di un protocollo e/o contratto nazionale che garantisca una cornice generale omogenea per tutte le Istituzioni riguardo la gestione della didattica (anche a distanza, ma non solo a distanza) e del lavoro del personale tecnico-amministrativo (orario di lavoro, servizio, diritto alla disconnessione, pause ecc.). Con soddisfazione abbiamo avuto modo di recepire la massima attenzione da parte del Dott. Covolan: le indicazioni ricevute, in una con i pareri dei comitati tecnici, troveranno luogo in un contratto decentrato nazionale.
- Sulla disabilità, sulla assoluta necessità di immaginare interventi regolatori e di investimento sul tema, ANIEF ed ABC hanno molto insistito trovando ancora piena adesione di Parte Pubblica: l’impegno comune è quello di farne una delle priorità da porre in agenda. Il nuovo Direttore Generale – Dott. Cerracchio, al quale vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro – verrà immediatamente investito del tema. L’ANIEF, vista la decennale esperienza nel campo del sostegno, ha offerto la sua piena disponibilità per collaborare su questo tema.
Dopo anni di assenza pressoché totale, l’incontro di venerdì 30 ottobre è parso un concreto cambio di marcia: l’attenzione già dimostrata nelle ultime settimane dalla Politica e dalla Classe Dirigente del Paese ha trovato un contraltare coerente nell’Amministrazione e nella presenza viva e reattiva del Dott. Covolan.
L’auspicio è che quella di venerdì sia la prima pagina di un nuovo libro: quello dello sviluppo dell’AFAM, dell’investimento nelle sue potenzialità e nella valorizzazione piena del personale operante nelle Istituzioni. Non è più tempo di indugiare: ripartire assieme da ANIEF e da ABC.