Il documento riguarda i giorni di quarantena obbligatoria da fare in occasione dell'ingresso in Italia dall'estero
Il personale scolastico in servizio all'estero quando rientra in Italia in congedo o altro tipo di permesso, secondo le disposizioni vigenti, deve svolgere un periodo di quarantena obbligatoria che è equiparato a malattia, e per detto personale computato all'interno della previsione dell'articolo 183 del DPR18/67.
Questa disposizione determina il rischio che il personale scolastico possa superare i 60 giorni di assenza dal servizio in un anno, dopo i quali si viene restituiti ai ruoli metropolitani. Con il DPCM del 24 ottobre 2020 tutto il personale in servizio presso consolati e ambasciate è stato esentato dall'obbligo di quarantena, che resta solo per il personale scolastico.
È stata depositata alla Camera un'interrogazione, a firma dell'Onorevole Piero De Luca, con la quale si chiede ai Ministri interrogati quali iniziative intendano assumere per rimuovere questa disparità di trattamento e a tutela del personale scolastico in servizio all'estero, collocato fuori ruolo presso il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale".
La posizione dell'Anief
Anief da tempo si batte affinché i giorni di quarantena che il personale scolastico è costretto a fare rientrando in Italia o riprendendo servizio all'estero non vengano computati nel periodo di comporto previsto dall'articolo 183 e chiede ai Ministri interessati risposte in grado di tutelare il diritto del personale scolastico a non fare la quarantena obbligatoria, per evitare il rischio di essere restituiti ai ruoli metropolitani per cause non imputabili certamente alla loro volontà.
La restituzione ai ruoli interromperebbe ingiustamente il percorso professionale guadagnato con fatica e sacrificio da docenti, dirigenti, Dsga e Ata, determinando anche l'interruzione dei percorsi didattici degli studenti e oneri aggiuntivi per le casse dello Stato Italiano.
Va rimossa questa (e tutte le altre) discriminazione in atto tra dipendenti dello Stato italiano in servizio all'estero. Il personale scolastico non appartiene a una categoria inferiore rispetto ai dipendenti dei consolati e delle ambasciate. Anief chiede tutela e attenzione, è arrivato il momento di dire basta.