La delegazione Anief, composta da Luigi Rotundo e Carlo Daddio, ha ribadito la necessità di superare la logica del costo zero utilizzando le risorse messe a disposizione dall’Unione Europea per le nuove generazioni, anche in ragione del fatto che gli atenei devono muoversi nell’ambito degli indicatori di sostenibilità economico-finanziaria. Marcello Pacifico (Anief): Necessario intervento parlamentare nella direzione dell'emendamento presentato da Anief in commissione bilancio della Camera per valorizzare il lavoro del personale amministrativo
L’ANIEF ha sottolineato la necessità di rimuovere alcuni dei limiti presenti nella gestione del Fondo di contrattazione integrativa, attivando nuove modalità operative per permettere le progressioni orizzontali, correlandole alla produttività e agli obiettivi strategici che gli atenei definiscono nell’ambito dell’autonomia responsabile, allineando il personale agli altri dipendenti del pubblico impiego.
La delegazione Anief, composta da Luigi Rotundo e Carlo Daddio, ha ribadito inoltre la necessità di superare la logica del costo zero utilizzando le risorse messe a disposizione dall’Unione Europea per le nuove generazioni, anche in ragione del fatto che gli atenei devono muoversi nell’ambito degli indicatori di sostenibilità economico-finanziaria.
Infine è stata evidenziata la necessità di allineare le retribuzioni del settore Università a quelle degli altri settori del pubblico impiego, ribadendo che se si investe sul diritto allo studio, allargando la no tax zone, e sulla ricerca con i piani straordinari non va dimenticato che la didattica e la ricerca si realizzano per il tramite delle strutture in cui opera il personale tecnico amministrativo, che deve essere posto nella miglior condizione lavorativa ed economica.
Il presidente dell’Anief, Marcello Pacifico, ricorda la necessità di un intervento parlamentare nella direzione dell'emendamento presentato da Anief in commissione bilancio della Camera per valorizzare il lavoro del personale amministrativo.