Giungono alle nostre sedi territoriali segnalazioni da parte del personale scolastico, in particolare Ata, chiamato a svolgere servizio in presenza senza che si tenga conto delle effettive esigenze lavorative e di quelle di contenimento del contagio da Covid-19
Alla luce di quanto sta avvenendo, Anief rivolge ancora una volta un appello ai dirigenti scolastici per la tutela della salute di tutto il personale della Scuola, ricordando che se è certamente vero che la normativa vigente consente lo svolgimento delle attività in presenza nelle scuole in zona rossa per alunni disabili, Bes e per lo svolgimento dei laboratori ordinamentali degli Istituti scolastici, tuttavia è necessario far sì che l’organizzazione del lavoro del personale chiamato a svolgere servizio in presenza sia commisurata alle effettive necessità per il regolare funzionamento delle Istituzioni scolastiche.
Si invitano le Rsu, i terminali associativi sindacali e tutto il personale a segnalare alle sedi territoriali Anief tutte le situazioni di potenziale rischio per i lavoratori, affinché sia possibile intervenire prontamente.
Si invitano conseguentemente i dirigenti delle Istituzioni scolastiche presenti nelle “zone rosse” a porre massima attenzione alle richiamate necessità, in modo da garantire la corretta applicazione del regime di lavoro agile e consentire la presenza in servizio del personale nella misura effettivamente necessaria e in sicurezza.