Grazie all'impegno di Anief la situazione si sblocca. Dopo l'intervento di Anief con la Vice Ministra Sereni, si sblocca lo stallo sulla pubblicazione del bando per la formulazione delle graduatorie esaurite per la destinazione all'estero del personale scolastico. Mercoledì 21 aprile ci sarà un incontro tra le organizzazioni sindacali e il Maeci sul bando. È un passaggio fondamentale per la buona funzionalità del sistema della promozione della lingua e della cultura italiana all'estero. Sebbene il bando arrivi con un certo ritardo si spera che le graduatorie saranno pronte e utilizzabili per la destinazione all'estero del personale avente diritto sui posti vacanti del 2021/22
Anief ribadisce la propria forte contrarietà al bando, che taglia fuori tutti coloro che hanno svolto più di sei anni all'estero e tutto il personale attualmente in servizio all'estero, proponendosi di dare battaglia nelle sedi proprie al fine di garantire i diritti di tutti. Il sindacato, infatti, ha contestato anche alcuni dei requisiti di accesso alle prove (punteggio minimo e corso su intercultura), abbiamo manifestato la nostra contrarietà alla prova orale che è, in queste prove, funzionale a determinare l'idoneità o la non idoneità, alla destinazione all'estero. Le altre organizzazioni sindacali hanno invece firmato un accordo sul bando, garantendo così una copertura sindacale a questa discriminatoria e in parte arbitraria modalità di selezione.
Per informazioni sui requisiti di accesso alle prove scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.