Eliminata la parte in cui la circolare vietava lo sdoppiamento delle classi in presenza di alunni che non abbiano recuperato il debito
Sì allo sdoppiamento delle classi, se l’organico dell’autonomia lo consente, e l’impegno a intervenire sull’organico di fatto per far fronte alla richieste necessarie per l’avvio del prossimo anno scolastico.
Nel corso dell’incontro, Anief, rappresentata dai segretari generali Stefano Cavallini e Giuseppe Faraci, pur prendendo atto della modifiche introdotte rispetto alla prima bozza di circolare, ha ribadito la necessità di un ulteriore, necessario e straordinario sforzo da parte del MI per lasciarsi definitivamente alle spalle la didattica a distanza e garantire quindi, con numeri e organici sufficienti, la presenza in classe di tutti gli alunni, con le giuste capienze e i dovuti stanziamenti.
Per la seconda volta il sindacato ha ribadito, per mancata modifica apportata alla circolare, la netta contrarietà alla possibilità di utilizzare il potenziamento per il completamento degli spezzoni orari e la copertura di posti corricolari. Il potenziamento può essere si utilizzato su materia e posti corricolari ma a invarianza di organico, mantenendo inalterato l’organico di potenziamento assegnato all’istituzione scolastica.
Importante la presenza della raccomandazione, su esplicita richiesta di Anief, ai Direttori degli USR, affinché distribuiscano l’organico alle province in modo tale da scongiurare, quanto più possibile, situazioni di esubero e/o perdenti posto. L’amministrazione, raccogliendo le preoccupazioni del sindacato, ha chiesto espressamente ai Direttori regionali di ripartire e quindi soddisfare le richieste di organico, con la massima flessibilità.
In presenza di invarianza di organico regionale, è da ritenere possibile una diversa ripartizione dell’organico di diritto tra le province e quindi alle singole scuole ma solo laddove strettamente necessaria e nel limite dei posti vacanti e disponibili. Eventuali recuperi, compensazioni e riallineamenti tra le province sono da posticipare assolutamente ad altro momento.
“Pur prendendo atto dell’assenza nella circolare dell’organico Covid, il fatto che l’amministrazione abbia inserito, nero su bianco, l’impegno a intervenire con un organico di fatto ‘straordinario’, per noi - commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – rappresenta una assoluta novità rispetto agli scorsi anni, frutto della nostra pressante richiesta di intervenire con numeri al rialzo. Agli annunci e agli impegni sottoscritti attendiamo adesso i fatti, la riconferma di tutti i posti Covid, docenti e Ata e l’eliminazione delle ‘classi pollaio’”.