Anief avvia le procedure per predisporre tutta la struttura legale territoriale alla riassunzione-presentazione urgente dei ricorsi al giudice del lavoro prima dell’inizio dell’anno scolastico, nella prima decade di luglio. I ricorrenti Anief saranno avvertiti con e-mail. Gli altri interessati possono inviare una e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. al fine di ricevere analoghe istruzioni.
A seguito dell’udienza del 6 giugno scorso, in cui i giudici del Tar Lazio hanno palesato la possibilità di emanare una sentenza breve per difetto di giurisdizione in merito ai diritti soggettivi maturati dai ricorrenti che avevano richiesto di andare in pensione con le vecchie regole, come già annunciato dall’Anief, la segreteria sta predisponendo le attività di riassunzione al giudice del lavoro, al fine di notificare i ricorsi con urgenza entro la settimana successiva alla presunta declaratoria (4 luglio), senza ulteriori spese se non il pagamento del contributo unificato (da dividere, eventualmente, nel caso della presenza di più ricorrenti per corte del lavoro).
Per l’occasione, anche i ricorrenti che si erano rivolti ad altri studi legali per intraprendere il ricorso al Tar Lazio possono essere patrocinati dalla rete legale attivata dall’Anief su tutto il territorio nazionale, al fine di cercare di ottenere un provvedimento del nuovo giudice adito prima dell’inizio dell’anno scolastico, così come chi ha soltanto presentato la domanda di pensionamento senza depositare alcun ricorso al Tar Lazio.
Mentre i ricorrenti Anief saranno contattati dalla segreteria nei prossimi giorni per la predisposizione della documentazione necessaria e l’individuazione di una data utile per la firma dei mandati con i legali territoriali (da apporre soltanto dopo l’eventuale difetto di giurisdizione), gli altri docenti/ata interessati, invece, possono ricevere le stesse istruzioni per la predisposizione della documentazione inviando una e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. indicando nell’oggetto: “Richiesta istruzioni operative nuovo ricorrente”.
Si ricorda a tutti gli interessati di recarsi presso i patronati (si ricorda la convenzione Anief-Acli) per presentare domanda all’INPS di erogazione della stessa pensione, indipendentemente dall’esito del contenzioso.
L’annuncio è stato comunicato nell’intervento del prof. Vincenzo Isaia, membro della segreteria Anief, alla conferenza organizzata dal Comitato Quota 96 a Roma il 10 giugno scorso, dove sono stati espressi apprezzamenti per il lavoro fin qui svolto e per la competenza giuridica in materia dall’on. Ghizzoni (Pres. VII Commissione della Camera dei Deputati) e dagli organizzatori. Si ringrazia vivamente per l'invito, il sostegno e la collaborazione il Dott. Giuseppe Grasso, organizzatore dell'evento.