La delegazione del Coordinamento Nazionale Ata Anief - Cristina Dal Pino Presidente Regionale Anief Toscana e Teresa Vitiello Vice Presidente Friuli Venezia Giulia – ha partecipato, a seguito di invito da parte della Direzione Generale del Personale Scolastico, alla riunione in video conferenza in merito alle nomine in ruolo informatizzate del personale Ata
Il Ministero - nella persona della Dott.ssa Alessia Auriemmma - ha presentato la bozza Nomine in Ruolo Ata informatizzate e ha reso noto che nel periodo compreso tra il 22 luglio 2021 ed il 29 luglio 2021 saranno rese disponibili le funzioni telematiche agli USR per la presentazione delle istanze di nomina degli aspiranti iscritti nelle graduatorie di merito utili alle immissioni in ruolo per il profilo di Direttore dei servizi generali e amministrativi e degli aspiranti utilmente collocatisi nelle graduatorie dei concorsi per soli titoli per i profili professionali del personale ATA dell’area A e B, ai sensi dell’art. 554 del decreto legislativo n. 297/1994 e dell’O.M. 23.02.2009, n. 21, per l’a.s. 2021/2022.
Gli USR definiranno turni di convocazione sulla base della consistenza delle graduatorie e dei contingenti per le immissioni in ruolo. Inoltre gli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali saranno tenuti a dare ampia diffusione e margini di flessibilità nella definizione dei turni di convocazione, considerate le nuove modalità di presentazione delle domande.
La nomina in ruolo del profilo DSGA sarà articolata in due fasi: nella prima fase l’aspirante potrà esprimere le provincie di preferenza nella quali risultano inclusi, mentre nella seconda fase dovranno presentare istanza assegnazione sedi.
Il personale Ata collocato nelle graduatorie provinciali permanenti 24 mesi dovrà presenntare istanza unica per assegnazione sede. È stato precisato che, per chi non effettua domanda di istanza per assegnazione sede sia nel profilo DSGA che nei vari profili professionali nelle graduatorie permanti 24 mesi, le verrà assegnata una sede d’ufficio.
Le domande saranno presentate esclusivamente in modalità telematica, attraverso Istanze online (POLIS) ed è necessario essere in possesso delle credenziali SPID oppure essere in possesso delle credenziali per l’accesso all’area riservata del Ministero Istanze on Line (POLIS). La delegazione Ata Anief ha chiesto contingente previsto per l’anno scolastico 2021/2022, sblocco totale del turno over per tutti i profili professionali, chiarimenti in merito allo scorrimento graduatoria concorso DSGA e se è prevista la call veloce per personale Ata in modo particolare per DSGA. Il Ministero dell’Istruzione ha risposto che per quanto riguarda il contingente sarà approssimativamente come nell’anno scolastico precedente, dunque circa 11mila.
Saranno coperti i posti dei DSGA cessati quindi andati in pensione e saranno coperti tutti i posti da concorso del Lazio ed Emilia Romagna. Quindi le graduatorie dei DSGA andranno a scorrimento.
Anief puntualizza che tale contingente è del tutto insufficiente per coprire posti vacanti e disponibili DSGA e che sarebbe auspicabile prevedere ulteriore concorso. La Dott.ssa Auriemma per la call veloce ha detto che sarà posticipata per il profilo DSGA all’anno prossimo.
Anief ha proposto alla dott.sa Auriemma di farsi portavoce per lo sblocco totale del turn over, in quanto i posti saranno completamente insufficienti anche per questo anno scolastico, e di togliere in organico di diritto dal personale Ata docenti inidonei che, essendo persone professionalmente preparate, potrebbero essere utilizzati nell’organico di potenziamento nella parte didattica.
In questa occasione, la delegazione Anief ha ribadito l’importanza dei facenti funzione DSGA ai fini di una progressione di carriera dovuta, dopo anni a servizio dello Stato senza richiedere o ricevere nessun riconoscimento. Ricordiamo che ai facenti funzione non è stata consentita la possibilità di una progressione di carriera come peraltro avviene in tutti i dicasteri e legiferata dalla L.124/99, dal Dlgs 297/94 art. 557 e dallo stesso art. 48 del CCNL 2007, nonché dal famoso Decreto Brunetta che non ha abolito la progressione di carriera ma che in sostanza ha messo dei paletti. Quindi il sindacato ha proposto un concorso straordinario interno come è avvenuto per le insegnanti diplomate magistrale. È stato altresì sottolineata la necessità impellente di rivedere quanto prima il DM 430/2000, oramai obsoleto e anacronistico.
Anief continua a battersi per un organico di diritto non più basato sul mero numero degli alunni ma sulle complessità gestionali lavorative, sblocco totale del turn over considerati gli innumerevoli tagli al personale Ata in questi ultimi vent’anni, progressione di carriera, rivisitazione dei livelli professionali e retributivi di tutta la categoria.