A seguito dell'incontro informativo dello scorso 30 luglio tra sindacati e Ministero per la presentazione del sistema informatizzato elaborato dall'Amministrazione e finalizzato alla gestione delle nomine a tempo determinato attraverso la piattaforma Istanze Online, l'Anief ha evidenziato fin troppe criticità non solo nella gestione della domanda – molto farraginosa nella sua compilazione – ma soprattutto per quanto riguarda le tempistiche prospettate dal Ministero e l'obbligo per i candidati che vogliono accedere al conferimento degli incarichi annuali e fino al termine delle attività didattiche di compilare la domanda entro gli stessi termini (dal 2 al 12 agosto) pena l'esclusione completa dalle procedure per l'intero anno scolastico. Marcello Pacifico (Anief): “Così non si semplifica la procedura, ma si ledono i diritti dei precari. Abbiamo chiesto al Ministero di sospendere tutto e di convocarci per un incontro urgente”.
Dall'incontro di venerdì, infatti, è emerso che il Ministero non solo aveva intenzione di avviare la sessione online per acquisire le disponibilità dei candidati collocati nelle GPS di I fascia per partecipare alle procedure straordinarie di immissione in ruolo previste dal D.L. 25 maggio 2021, n. 73 convertito, con modificazioni, dalla L. 23 luglio 2021, n. 106, ma anche di avviare le procedure per una presentazione “generica” della domanda di partecipazione al reclutamento a tempo determinato da GaE e da GPS di I e di II fascia contestualmente e senza preventiva pubblicazione delle disponibilità di organico per le supplenze. “Nel documento inviato al Ministero – spiega Marcello Pacifico – abbiamo evidenziato come, a nostro avviso, sia assolutamente illegittimo chiedere ai docenti inseriti in GaE e in GPS di dichiarare nuovamente e genericamente la loro disponibilità a partecipare alle supplenze addirittura ordinando sedi, classi di concorso e preferenze di tipologie di posto da accettare completamente “al buio” pena l'esclusione da tutte le procedure di reclutamento per le supplenze da quelle graduatorie. Questa dichiarazione “generica” è già stata resa dai candidati proprio attraverso la presentazione della domanda di inserimento nelle graduatorie utili alle supplenze e, laddove non ci siano le disponibilità già pubblicate al fine dell'effettiva scelta da parte del candidato per accettare la sede e l'incarico preferiti ed effettivamente disponibili, qualsiasi ulteriore richiesta di partecipazione preventiva non solo è inutile perché formalmente già resa, ma illegittima”.
L'Ordinanza Ministeriale n. 60/2020, infatti, come ha rilevato l'Anief nel documento inviato, proprio all'articolo 12, comma 1, prescrive che ““Al fine di garantire il regolare e ordinato inizio delle lezioni, le operazioni di conferimento delle supplenze annuali o delle supplenze temporanee sino al termine delle attività didattiche sono disposte annualmente assicurando preventivamente la pubblicizzazione nell’albo e nel sito web di ciascun ambito territoriale provinciale: a) del quadro complessivo delle disponibilità e delle relative sedi cui si riferiscono; b) del calendario delle convocazioni”. “Tale precisa previsione regolamentare disposta dall'O.M. n. 60/2020 – continua il presidente Anief - non appare superabile da parte dell'Amministrazione che dovrà, dunque, prima di procedere all'acquisizione di qualsiasi volontà dei candidati di partecipare e/o accettare supplenze annuali e sino al termine delle attività didattiche per l'a.s. 2021/2022 esprimendo la preferenza di sedi e classi di concorso, procedere alla preventiva pubblicizzazione del quadro complessivo delle disponibilità e aggiornarlo, anche, con le eventuali disponibilità sopraggiunte. Laddove tale prospettazione espressamente prevista dalla citata O.M. come procedura da porre in essere preventivamente da parte dell'Amministrazione non fosse rispettata, appare evidente che l'acquisizione di qualsiasi volontà anche solo a partecipare e/o accettare e/o rinunciare alla nomina da parte del candidato, sarebbe illegittima e in contrasto con la normativa vigente, per questo abbiamo chiesto al Ministero di sospendere tutta la procedura e convocarci per un corretto confronto”.
In giornata è attesa risposta da parte del Ministero dell'Istruzione che aveva previsto per oggi (alle ore 9 e sino al 12 agosto) l'avvio della procedura di compilazione delle domande sia per partecipare alle nomine “straordinarie” da GPS di I fascia in base all'art. 59, comma 4 del decreto “sostegni bis”, sia per partecipare, appunto “genericamente”, al reclutamento annuale a tempo determinato.