Qualche giorno fa, 20 dicembre 2021, a seguito del partecipato presidio del personale della ricerca dell’ANPAL presso il Ministero del Lavoro, indetto per denunciare la grave situazione in cui versa l’Agenzia, si è tenuto un incontro tra il Capo di Gabinetto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed una delegazione di ANIEF EPR E USB PI.
Nel corso del confronto, le organizzazioni sindacali hanno nuovamente rappresentato tutte le attuali criticità dell’ANPAL, con particolare riferimento alle estreme difficoltà sul versante organizzativo e funzionale, alla persistente condizione di sotto organico, all'assenza di chiarezza sul ruolo dell’ANPAL nel quadro della ridefinizione delle politiche attive del lavoro e alla perdurante mancanza di interventi di valorizzazione del personale della ricerca (a partire dalla situazione di stallo di tutte le progressioni di carriera previste dal CCNL). Su questi aspetti, le Organizzazioni Sindacali, hanno rinnovato la richiesta di azioni forti da parte del Ministero e del Governo tutto, a partire da interventi di rilancio dell’Agenzia nella prossima Legge di Bilancio per il 2022, in assenza dei quali è impensabile che l’ANPAL possa svolgere efficacemente i nuovi compiti e funzioni relativi ad esempio alla gestione delle misure previste dal PNRR e dalla nuova programmazione dei Fondi europei (Programma GOL e Fondo nuove competenze).
Per le organizzazioni sindacali lo stesso prolungamento, ben oltre i termini previsti dalla legge, del commissariamento dell’ANPAL e quindi il ritardo nell’approvazione del nuovo Statuto, costituiscono ulteriori elementi di forte criticità. Si è inoltre rappresentata la preoccupazione del personale tutto rispetto al ruolo 'subordinato' dell'ANPAL nei rapporti con la costituenda Direzione Generale Politiche attive del Ministero del Lavoro.
Tale situazione ha ormai determinato uno stato di malessere nello stesso personale, che chiede da tempo attenzione alla salvaguardia delle professionalità della ricerca e interventi risolutivi nella gestione del personale, a partire dalla costituzione del CUG ANPAL. A questo proposito le O.O.S.S. hanno informato il Capo di Gabinetto che il CUG MLPS/ANPAL/INL nel quadro delle sue competenze intende rappresentare la grave situazione dell’Agenzia presso le opportune sedi istituzionali.
Come nelle precedenti occasioni di confronto, il Capo di Gabinetto ha recepito con attenzione i temi sollevati dai rappresentanti dei lavoratori. Nel dettaglio, il Capo di Gabinetto ha informato in merito alla presentazione di un emendamento alla Legge di Bilancio per il 2022 finalizzato ad incrementare di 43 unità l’organico dell’ANPAL (2 posizioni dirigenziali di livello generale, una posizione dirigenziale di livello non generale e 40 posizioni di terza area funzionale F1). A questo proposito il Capo di gabinetto ha sottolineato come anche il rapporto diretto con la DG Politiche Attive possa essere funzionale al rafforzamento del ruolo e delle funzioni dell'Agenzia.
Il Capo di Gabinetto ha inoltre richiesto alle organizzazioni sindacali di inviare all’attenzione del Ministero del Lavoro le ipotesi di emendamento alle Legge di Bilancio in tema di valorizzazione del personale della ricerca già presentate al Parlamento. Tale richiesta ha avuto immediato seguito da parte delle OO.SS., con invio formale alla Segreteria del Ministro. Per ciò che concerne infine il nuovo Statuto, il Capo di Gabinetto ha comunicato che l’iter è ancora in corso e si attende la sua conclusione.
Preso atto delle aperture del Ministero del Lavoro in tema di organico e di valorizzazione del personale della ricerca, continueremo a sollecitare gli interventi positivi in favore dell’ANPAL nella di Legge di Bilancio, riservandoci una valutazione complessiva a conclusione dell’iter in Parlamento.
ANIEF EPR e USB PI ringraziano il personale dell’ANPAL per l’ampia partecipazione al presidio, a conferma della scelta di continuare a promuovere con coerenza iniziative sindacali e proposte concrete in favore dell’ANPAL e del suo personale.