Anief ricorda che c’è ancora tempo per candidarsi; per informazioni cliccare al seguente link
Fumata nera in ARAN per slittare a maggio il voto con un nuovo protocollo per via dello scontro tra chi tra le confederazioni sindacali voleva spostare elezioni nuovamente di un altro anno e chi era disponibile a un rinvio di un mese. Senza l'unanimità sarebbe ingiustificabile da parte del Governo un intervento sulla materia.
Anief invita il Governo a non ascoltare chi chiede di cambiare le regole democratiche sulle elezioni dei lavoratori in un momento in cui gli stessi sono persino licenziati e hanno visto compresse le loro libertà durante la pandemia.
Salta il tavolo in ARAN rispetto alla proposta, condivisa da molti, di slittare a maggio il voto per consentire, con un mese in più e in una stagione in cui negli ultimi anni il contagio si riduce, la massima partecipazione dei lavoratori senza rinviare nuovamente il voto in quelle stesse sedi di lavoro che sono già oggi aperte.
Marcello Pacifico, rincara: “bene così, sarebbe stato meglio a maggio, ma anche ad aprile non guasta. Noi di Anief siamo pronti al voto del 5/7 aprile e dal 1° al 25 febbraio prossimo presenteremo le migliaia di liste che già abbiamo raccolto con le candidature che saranno sottoscritte da chi vuole una scuola giusta e ricorreremo contro ogni ulteriore rinvio palesemente incostituzionale”.