Durante l’incontro odierno, l’amministrazione ha ancora illustrato il bando per la selezione DS da destinare all'estero. Il bando dovrebbe essere pubblicato a breve, molto probabilmente venerdì 18 febbraio 2022 e riguarderà le aree linguistiche inglese e tedesca. La soglia minima del punteggio di accesso agli orali è abbassata da 20 a 15 punti. Agli orali verrà attribuito un punteggio minimo di 24 e massimo di 40. Sotto la soglia dei 24 punti agli orali si viene considerati inidonei.
Per quanto riguarda il bando per le prove di selezione dei docenti da destinare all'estero, relative alle graduatorie esaurite, l’amministrazione ha informato che slittano a dopo l'approvazione del contingente 2022/23.
Anief ha chiesto che non si attenda l'approvazione definitiva del contingente, che lo scorso anno è avvenuta il 25 giugno 2021, altrimenti si rischia ancora una volta di non avere graduatorie pronte a luglio/agosto per le nomine del 2022/23.
L'amministrazione ha comunicato che in analogia con quello che sta facendo per il bando di selezione dei dirigenti scolastici, anche per quanto riguarda i bandi di selezione dei docenti c’è l’intenzione di bandire le prove pure per le graduatorie che presentano pochissime unità presenti, che si presume si esauriranno nel giro di uno massimo due anni, calcolo fatto sulla base dei posti che si libereranno.
In questa maniera per alcuni codici funzione avremmo contemporaneamente due graduatorie, ovviamente le nuove graduatorie verrebbero usate solo dopo l'esaurimento totale delle graduatorie esistenti in precedenza. E anche per le sedi di area linguistica mista si attingerà sempre dalle graduatorie più "antiche".
La posizione di Anief
Anief ha accolto favorevolmente le novità sul bando, poiché frutto di precise richiesta/proposta del sindacato durante il confronto sui bandi precedenti. Anief infatti aveva avanzato all'amministrazione la proposta e verificarne la praticabilità giuridica con l'ufficio legale del Ministero. Oggi accogliamo favorevolmente anche questa novità, che garantirà all'amministrazione di avere sempre vigenti graduatorie dalle quali attingere per le nomine e superare uno dei problemi più spinosi di questi ultimi anni, cioè quello delle cattedre che rimangono vacanti fino a febbraio o addirittura fino a fine anno. Sono modifiche che vanno nella direzione da noi fortemente voluta, specie la riduzione da 20 a 15 punti della soglia minima di accesso al bando e l'attribuzione di un punteggio minimo e massimo agli orali. Anief ha chiesto che prima della pubblicazione di eventuali bandi di selezione per le graduatorie in fase di esaurimento, venga fissato il rapporto tra numero docenti presenti nelle graduatorie e rientri dall'estero relativi alle stesse, che giustifica il nuovo bando in presenza di graduatorie non del tutto esaurite. Durante l'incontro, Anief ha chiesto all'amministrazione di esaminare con cura la previsione dell'articolo 19 comma 1 del D.lvo 64/17 e di applicarne la lettera, che nel bando scorso in realtà è stata disapplicata. Un decreto interministeriale non può superare la previsione di una norma che ha forza di legge. Anief ha anche chiesto che venga finalmente fornita la situazione aggiornata delle nomine per tutte le graduatorie. Infine l'amministrazione ha annunciato il bando per il distacco presso l'ufficio V di un DSGA, ai sensi dell'articolo 13 del D.lvo 64/17.