Come riporta Tutto scuola, “al termine della seconda settimana di febbraio, mancano soltanto le pubblicazioni di quattro calendari delle prove orali del concorso Infanzia e Primaria rispetto ai 59 previsti. Mentre i calendari delle prove per i posti di sostegno di primaria e infanzia sono quasi tutti noti (manca soltanto quello del sostegno infanzia della Liguria), tre calendari dei posti comuni di primaria tardano ad essere pubblicati, forse a causa dell’elevato numero di candidati ammessi che determina tempi lunghi per la costituzione delle sottocommissioni (una ogni 500 o frazione ulteriore)”.
Nel dettaglio, “sono attesi i calendari del Veneto che interessano 1.602 candidati ammessi su 4.335 che avevano presentato domanda (36,8%), quello del Lazio di cui 1.801 candidati ammessi su 9.952 che avevano presentato domanda (18,9%) e infine il concorso della Sardegna con 586 candidati ammessi su 2.671 (21,9%).
Diversi calendari hanno disposto la conclusione delle prove anche a fine maggio; altri prevedono che gli orali si svolgano anche nel mese di giugno. Vi sono inoltre calendari parziali dei quali è stata disposta la pubblicazione per il primo mese o due con riserva di procedere al completamento della pubblicazione. In ogni modo, in base ai calendari delle prove orali finora pubblicati, è pressoché certa l’immissione in ruolo dei vincitori dal prossimo settembre”.
Per i non vincitori che hanno comunque superato prova scritta e prova orale, “potranno avvalersi di punteggi aggiuntivi per le graduatorie provinciali (GPS) e per i prossimi concorsi. Per effetto anche delle aggregazioni, i dati relativi al numero dei candidati ammessi alla prova orale riguardano ora tutte le 59 procedure previste”.
Anief ricorda che ha deciso di ricorrere per l’inserimento di tutti gli idonei nelle graduatorie di merito concorso ordinario 2020 infanzia/primaria. La preadesione è per il ricorso che sarà presentato presso il Tar del Lazio per ottenere la pubblicazione delle graduatorie di merito complete di tutti i candidati che supereranno tutte le prove del concorso ordinario 2020 infanzia/primaria. Il ricorso si propone di ottenere il superamento dello sbarramento del 10% degli idonei da inserire nelle graduatorie di merito pubblicate dai singoli Usr e per ottenere la possibilità per tutti gli idonei di essere individuati quali vincitori del concorso. Per maggiori informazioni, cliccare qui.