Una misura per sostenere le persone economicamente più fragili e per incentivare l’uso dei mezzi pubblici. Il bonus trasporti è stato introdotto dall’art. 35 del DL 35/2022, c.d. decreto Aiuti.
Le modalità e le tempistiche entro le quali il bonus può essere richiesto sono state fissate con il. D. M. 29 luglio 2022 n. 5 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Il bonus corrisponde a un buono rilasciato tramite richiesta da presentare on line. Il buono è pari al 100% del valore dell’abbonamento al servizio di trasporto pubblico prescelto e copre fino a 60 euro. Dunque, ad esempio, se l’abbonamento costa 40 euro il buono coprirà tutto l’importo, se invece ne costa 70, il buono avrà un valore di 60 euro. Il resto dovrà pagarlo il contribuente, salvo la possibilità di beneficare sulle 10 euro della detrazione Irpef del 19% sulle spese sostenute per acquistare un abbonamento al trasporto pubblico.
Nel complesso, il buono può essere utilizzato per l’acquisto, effettuato entro il 31 dicembre 2022, di un solo abbonamento, annuale, mensile, o relativo a più mensilità, per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale, con esclusione dei servizi di: prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.
Per richiedere il bonus la domanda deve essere presentata entro il 31 dicembre 2022; coloro che lo richiedono devono avere un reddito complessivo 2021 non superiore a 35.000 euro; una volta emesso il relativo buono, questo può essere utilizzato entro il mese di emissione (decorso tale termine, il buono non utilizzato viene automaticamente e definitivamente annullato).
Se il buono viene annullato per mancato utilizzo, non è possibile richiederne un altro nello stesso mese.
Il bonus trasporti è un sostegno concreto per studenti, lavoratori, pensionati, per tutti quei cittadini che utilizzano il trasporto pubblico, su gomma e su ferro, che proveremo a rendere strutturale anche per il prossimo anno".
"Questa misura, pensata per sostenere le persone economicamente più fragili in un momento difficile come quello attuale - dichiara il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili Enrico Giovannini - è un’occasione per incentivare l’uso del trasporto pubblico locale ed è un esempio di provvedimento che, come auspichiamo, produrrà ricadute positive anche dal punto di vista della sostenibilità sociale e ambientale”.
La dotazione finanziaria prevista è pari a 79 milioni di euro (Fondo istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali).
Potranno ottenere il bonus trasporti accedendo al portale www.bonustrasporti.lavoro.gov.it del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, tramite SPID o CIE, fornendo le necessarie dichiarazioni sostitutive di autocertificazione e indicando l’importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista, nonché il gestore del servizio di trasporto pubblico, le persone fisiche che nell'anno 2021 hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 35mila euro.
Il buono emesso tramite il portale è spendibile presso un solo gestore dei servizi di trasporto pubblico e deve essere utilizzato entro il mese di emissione presentandolo alle biglietterie del gestore del servizio di trasporto pubblico selezionato; il quale a sua volta accede al portale verificandone la validità. In caso positivo viene subito rilasciato l’abbonamento richiesto e il gestore provvede a registrare sul portale l’utilizzo del buono, indicando l’importo effettivamente fruito dal beneficiario stesso.