Oggi pomeriggio Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, è intervenuto su Apulia web tv: il leader del sindacato ha detto “basta umiliare la scuola, la mobilitazione è necessaria con un nuovo governo, poiché, già nella legge di bilancio, bisogna dimostrare di mantenere le promesse fatte durante la campagna elettorale. La scuola è un’urgenza, il giorno dopo le elezioni andiamo a lottare e a risvegliare le coscienze in ogni lavoratore e a concretizzare le azioni dando le prime e più importanti risposte in parlamento. Si pensa a novembre a uno sciopero generale e a una manifestazione, il problema è la decisione e la volontà politica per realizzare una scuola giusta”.
Intanto Anief, che ha anche prodotto un Manifesto, ha rivolto l’attenzione sulla questione contrattuale: “le risorse sono necessarie per realizzare aumenti più sostanziosi, chiediamo risorse aggiuntive in legge di bilancio, oltre all’eliminare delle discriminazioni tra personale precario e personale di ruolo”.