Si è tenuto un primo incontro informativo sull’imminente concorso a Ispettore Ministeriale di cui all’art 420 del TU D. Lgs. 297/1994. La delegazione ANIEF composta da Gianmauro Nonnis e Daniela Rosano e che ha visto il supporto tecnico del D.S. Dario Tumminelli ha apprezzato l’allineamento dell’amministrazione alle nuove indicazioni che arrivano dalla magistratura grazie al contenzioso ANIEF.
Daniela Rosano ha evidenziato come “dall’esposizione verbale non si è riusciti ad evincere se la soglia per le selettive, scesa a 7/10 rispetto agli 8/10 previsto dal TU, sia applicabile anche alle prove preselettive previste se il numero di candidati risulti rilevantemente maggiore rispetto al numero di posti a concorso”
Dario Tumminelli ha affermato che “la mancanza di un testo non consente di verificare se i titoli culturali valutabili saranno solo quelli attinenti al ruolo ispettivo oppure relativi alla sola carriera di docente/dirigente, inoltre non è chiaro quante saranno le analisi di caso né su quali tematiche verteranno. Secondo quanto dichiarato dall’amministrazione ci sarà una quota di posti riservati per i dirigenti incaricati a TD negli ultimi anni”.
Gianmauro Nonnis ha sottolineato come “il numero di 146 posti a concorso appare già oggi sottostimato, le lungaggini concorsuali già evidenziate dal D.G. J. Greco rischiano infatti di rendere esiguo il contingente dei vincitori già dalla loro nomina, è parere del sindacato che sia opportuno istituire una graduatoria di idoneità utilizzabile per un periodo di tempo più lungo a cui attingere secondo necessità anche negli anni successivi”.
Il leader Anief, Marcello Pacifico, ha concluso dicendo che “finalmente il preruolo è valido per l’anzianità di 10 anni quale prerequisito di accesso alle procedure concorsuali. Fino al contenzioso attivato dall’ANIEF per il concorso a Dirigente Scolastico del 2011 il requisito di anzianità prevedeva 5 anni di ruolo per il concorso a DS, e 9 anni per il concorso a DT, indipendentemente dal precariato svolto. Grazie all’azione legale intrapresa allora, oggi sia per il concorso a D.S. sia per il concorso a Ispettore, pur continuando a prevedere il ruolo quale prerequisito, a contribuire al numero di anni di servizio saranno anche i periodi di precariato”.
Si resta in attesa della bozza del regolamento.